In cima alla classifica provvisoria, con il punteggio straordinario di 22.100. Questo il biglietto da visita delle Farfalle azzurre, nella prima giornata della World Cup di Baku di ginnastica ritmica, dopo la splendida esecuzione dell’esercizio con i 5 cerchi, sulle note de “Il Lago dei cigni”. Alessia Maurelli e compagne hanno incantato il pubblico con un esercizio ai limiti della perfezione. A sette decimi di distanza la Bulgaria con punti 21.400, che, con l’Italia ha davvero dimostrato di avere una composizione superiore rispetto alle altre squadre. Non a caso, il Giappone è terzo a quasi 3 punti di distanza (p. 17.600). Grande assente – ormai da qualche tempo – la Russia che, in occasione della World Cup di Pesaro aveva schierato la seconda squadra. 
 
“Sono molto soddisfatta del lavoro svolto dalle ragazze – ha spiegato in una nota di Federginnastica la DTN Emanuela Maccarani – hanno fatto una buona gara, con alcune imprecisioni, ma hanno retto molto bene, senza perdite. La concorrenza si è alzata: c’erano Bulgaria, Ucraina, Bielorussia… Dalla mia posizione in giuria, le ho viste davvero determinate, forti. Anche la Bulgaria ha svolto un buon lavoro, con imprecisioni maggiori”.
 
(Classifica non ufficiale)
 
ITALIA 22,100 BULGARIA 21,400 GIAPPONE 17,600 ISRAELE 17,500 UCRAINA 17,200 AZERBAIJAN 17,150 BIELORUSSIA 16,700 FINLANDIA 16,450 ESTONIA 15,750 REPUBBLICA CECA 14,000 CANADA 13,750 LETTONIA 13,100 USA 12,700
 

La gara individuale

Prime due rotazioni (cerchio e palla), invece, per Milena Baldassarri (Faber Ginnastica Fabriano) e Alexandra Agiurgiuculese (Udinese), allenate rispettivamente da Julieta Cantaluppi e Spela Dagras. Le due ginnaste azzurre, protagoniste di una prova un po’ sottotono, non sono riuscite a centrare l’obiettivo “finale di specialità”. Decima Milena al cerchio con p. 16.550, mentre 21a piazza per la compagna Alexandra con la nota di p. 14. 800. Alla palla, l’atleta di Fabriano è prima riserva (p. 15.900), con la nona posizione; 15a Alexandra con p. 15.250.

“Milena al cerchio ha retto bene, con qualche imprecisione – ha proseguito la DTN Emanuela Maccarani, al termine della gara individuale – mentre alla palla è stata meno sicura, un po’ più impaurita rispetto al primo attrezzo. Alexandra, invece, qualche incertezza di troppo. Ha infine appoggiato una mano sulla difficoltà e ha perso l’attrezzo. Poco precisa anche col cerchio. Domani certamente avranno la possibilità di riscattarsi e mostrare il loro valore”.

(in aggiornamento)