Con l’imminente ritorno del Campionato di Serie A, torna anche il Fantaritmica: il gioco dedicato al Campionato più bello del mondo torna anche quest’anno tra i tanti appassionati di ginnastica ritmica con molte sorprese e novità e con le ginnaste agguerrite come non mai nell’ aiutare le squadre a conseguire Bonus e Malus per scalare le classifiche.

In attesa della chiusura delle iscrizioni (la cui data prevista è mercoledì 14 febbraio) abbiamo raggiunto i creatori di questo gioco: Francesca, Pietro, Alessia, Elia, Caterina, Valentina e Margherita – sette studenti universitari con la passione e l’amore per il nostro sport – hanno accettato con immenso piacere nonostante gli impegni accademici di rispondere alle nostre domande, raccontandoci qualche chicca sulle novità e parlandoci del successo dietro questo percorso, che anno dopo anno riscuote grandissima partecipazione.

Per maggiori informazioni su questo gioco è possibile seguire i profili social su Instagram, TikTok e Facebook, mentre sul sito ufficiale (previa registrazione) è possibile creare la propria squadra!

Quali sono state le ragioni che vi hanno portato a creare questo gioco sempre più amato dalle ginnaste e dalle squadre?

In primis la voglia di commentare insieme il Campionato facendolo in modo un po’ particolare, anche perché abitiamo in varie zone d’Italia ed è praticamente impossibile vederci fisicamente per seguire le gare. Così a fine gennaio 2022, anche grazie all’hype di Sanremo è nata l’idea di tramutare il gioco Fantasy in una versione adatta al Campionato di Serie A. Inizialmente non sapevamo bene come muoverci o se sarebbe piaciuta l’idea, ma ci siamo buttati comunque ed è andata subito bene… a ripensarci adesso è davvero assurdo!

Piano piano stiamo ampliando sia le funzioni del gioco sia i nostri orizzonti per quanto riguarda i contenuti, perché alla fine i nostri obiettivi sono sempre stati quello di far divertire ginnaste e spettatori e di far conoscere il Campionato.

L’edizione del 2024 è all’insegna delle novità, sia per i Bonus e i Malus che per la partecipazione attiva degli staff tecnici. Ci raccontate di più le novità di quest’anno?

Per l’anno clou del quadriennio non poteva essere altrimenti! Oltre al rinnovamento di Bonus e Malus abbiamo inserito la possibilità di scegliere un Team Tecnico nella propria squadra, rendendo così più attivo il ruolo delle allenatrici. Inoltre, il processo di iscrizione è stato completamente rinnovato per renderlo più agevole sia per gli utenti, sia per noi (trascrivere tutto era davvero un davvero infinito…). Forse però la novità che pensiamo possa piacere di più è la presenza di premi: saranno infatti vincitori le prime otto squadre classificate e le prime tre ginnaste, che riceveranno ciò che stiamo man mano annunciando sui nostri social in base alla posizione in classifica.

Quali sono i vostri Bonus e Malus preferiti e come li raccontereste a chi creerà la sua formazione per la prima volta?

Qui ce n’è per tutti i gusti… 😉

Francesca: a me piacciono molto il bonus per i due esercizi di seguito (più che altro per la stima che ho per le povere ginnaste che devono affrontarli) e il bonus Curva Sud, anche perché con le mie urla di tifo ho rovinato ogni video mai fatto in gara… per quanto riguarda i Malus, direi Cuore Matto, perché credo che ingannerà molte ginnaste non aggiornate.

Pietro: a me diverte molto il bonus BeReal, che è stato inserito per assecondare l’avvento del nuovo Social dello scorso anno, ma che si è rilevato essere un modo per far scatenare le ginnaste e vederle in contesti molto diversi dai campi gara.
Quando il BeReal viene fatto in bagno per guadagnarsi il bonus Leclerc volo! Quanto ai Malus mi piace molto il nuovo Cuore Matto, che l’anno scorso era un Bonus, proprio perché riusciranno ad evitarlo solo le ginnaste che hanno studiato a fondo il regolamento. Molte sono sicuro che penseranno di guadagnarci dei punti, e invece… 😉

Alessia: il mio Bonus preferito è da sempre il Padre Pio, perché penso che abbia mostrato la creatività delle ginnaste meglio di qualsiasi altro bonus! Noi abbiamo semplicemente chiesto un santino, al massimo con la faccia di un coach sopra, e poi ci sono arrivati Photoshop iper-professionali con tutte le ginnaste al posto degli angeli e addirittura preghiere personalizzate! Un altro che mi piace tantissimo è la Mystery Box, perché per arrivare attrezzati ad ogni tappa ci vuole attenzione e impegno. Tra i Malus quello che preferisco è sul body monocolore: io amo i colori! 😊

Un esempio di Malus “body monocolore” presentato da Sofia Vivaldi (PGS Auxilium Genova).Foto: Luca Agati / GRI

Elia: io sono un amante dei bonus un po’ più strambi, non scontati, come il Bonus Mystery Box o il bonus Leclerc, perché permettono alle ginnaste di sbizzarrirsi con la loro creatività, inoltre l’anno scorso mi sono divertito molto a vedere le ginnaste farli, e credo che sia stato molto divertente anche per il pubblico; quindi, non vedo l’ora di assistere a quello che faranno quest’anno. Per quanto i Malus il mio preferito quest’anno credo proprio che sarà il Malus RoadtoParis, perché le Olimpiadi si terranno proprio a Parigi e mi aspetto di vedere molti esercizi montati su canzoni francesi!

Caterina: quest’anno, da grande appassionata di tanti sport, uno dei miei bonus preferiti non può non essere la Mystery Box in quanto in ogni tappa ci saranno oggetti in qualche modo legati a diversi atleti italiani. Oltre i super classici come il Bonus Padre Pio o il Bonus Curva Sud secondo me la vera ciliegina sulla torta sono quelli dedicati a società o persone, come il Bonus Terranuova, che rendono il gioco ancora più unico.

Valentina: essendo stata la persona dietro la nascita del Bonus Leclerc, non posso che esserne entusiasta e dichiararlo come uno dei miei preferiti. È un bonus particolare, ma allo stesso tempo ironico e impattante (come abbiamo già ben potuto notare nell’edizione precedente): personalmente vedere questo Bonus messo in pratica dalle ginnaste stesse mi ha reso piena di gioia. Oltre a questo, un altro Bonus che è stato messo di mio gradimento è il Bonus Armocromia, non c’è niente di più bello di vedere ginnaste e tecnici sfoggiare il colore viola ovunque vadano, e in qualsiasi attrezzo abbiano a loro disposizione, dagli asciugamani agli attrezzi di gara, e così via.

Margherita: i miei bonus preferiti sono quelli collegati all’emozione che la ginnasta mostra prima e dopo l’esercizio quindi il Bonus “E mo’ so cazz…” mi diverte come nella ritmica c’è quasi sempre stato il “rituale” di gettare l’asciugamano per terra prima di entrare in pedana, mentre una nuova aggiunta di quest’anno è il Bonus “That’s life”, quindi al termine dell’esercizio la ginnasta si emoziona al termine del suo esercizio. Un Malus che quest’anno sarà quasi sicuramente uno dei più penalizzanti è il RoadtoParis, le musiche in lingua francese saranno le più quotate di quest’anno.

Dopo due edizioni all’insegna del grandissimo successo di partecipazione, ci accingiamo a vivere la terza: come vi state preparando per questa nuova edizione?
Non nascondiamo che organizzare il Fantaritmica è sempre una grande sfida sotto tanti aspetti. Nella nostra quotidianità tutti noi facciamo altro; c’è chi studia Ingegneria, chi Economia & Management, chi Cinema & Teatro, chi Scienze Naturali, chi Dietistica e chi Giornalismo ma, nonostante ciò, usciamo dalla nostra comfort zone diventando, anche se per un breve periodo, social media manager, graphic designer, esperti di Excel o di programmazione. Per questo motivo la chiave fondamentale per l’organizzazione del Fantaritmica è sicuramente l’amicizia e la coesione del nostro gruppo.

L’obiettivo è sempre quello di raggiungere più persone possibili, facendo conoscere il gioco e il campionato, e anche quello di “viverlo” con il pubblico. Abbiamo aggiunto varie migliorie e siamo presenti non solo su Instagram, ma anche su TikTok e quest’anno su Telegram e Facebook, e sempre più persone condividono il gioco con amici e parenti, così il passaparola ci aiuta con il numero di iscrizioni.
Per il resto, speriamo nella partecipazione di tutti, dalle ginnaste, alle allenatrici al pubblico. Senza di voi il Fantaritmica non esiste!

Raccontate un po’ il vostro team.

Siamo in sette, che è un po’ il nostro numero fortunato perché ogni anno abbiamo “perso” un membro e guadagnato un altro. Ad esempio, il primo anno ha lavorato con noi Edoardo, che poi ha lasciato a causa di impegni e successivamente si è aggiunta a noi Caterina, mentre da quest’anno Giulia si è trasferita all’estero per gli studi e Margherita fa parte del team da maggio.
Proveniamo un po’ da ogni dove, studiamo tutti all’Università (seppur cose diverse) e non siamo nemmeno tutti della stessa età, ma condividiamo la passione per la ritmica, che viene, comunque, da varie situazioni.

Il gruppo si è formato dai social, poi piano piano si è ampliato e unito, tant’è che c’eravamo quasi tutti sia ai Mondiali di Sofia che a quelli di Valencia: vivere un’esperienza del genere insieme non ha avuto prezzo.
Per nessuno di noi sarebbe stato lo stesso seguire questo sport se non ci fossimo mai conosciuti. Alla fine, il Fantaritmica non è altro che la manifestazione di una bellissima amicizia.