A un anno dall’inizio dei Giochi olimpici di Tokyo, il Comitato organizzatore ha svelato il design delle medaglie destinate agli atleti. Come da tradizione – sin dall’Olimpiade di Atene del 1896 – il logo incorpora la dea della vittoria della mitologia greca Nike, i cinque cerchi olimpici e, in questo caso, appare il nome della città ospitante: Tokyo.

Le medaglie, del diametro di 8,5 centimetri, sono state create dal designer giapponese Junichi Kawanishi, ma non saranno puramente oro, argento o bronzo. Saranno, infatti, prodotte e realizzate dal riciclo di materiale elettronici – anche da dispositivi mobile come tablet e smartphone – che l’organizzazione sta raccogliendo da oltre due anni.

Da aprile 2017, ad oggi, è stato recuperato abbastanza materiale per produrre circa 5.000 medaglie.

In totale, al progetto, hanno partecipato 1.621 comuni, contribuendo a raccogliere circa 78.985 tonnellate di materiale riciclato.

Tutta questa quantità di materiale ha consentito di estrarre 32 chilogrammi di oro, circa 3.500 chilogrammi di argento e circa 2.200 chilogrammi di bronzo .

La medaglia d’oro peserà 556 grammi , mentre la medaglia d’argento peserà 550 grammi. In realtà sono uguali ma che nel caso dell’oro, la medaglia è coperta da un bagno di metallo di sei grammi. Il bronzo, invece, con un peso di 450 grammi e composto al 95% di rame e al 5% di zinco.

Questo è un gesto importante per sensibilizzare sull’impatto ambientale provocato dalla produzione e dallo smaltimento di smartphone. Secondo i dati delle Nazioni Unite  questi processi generano circa 50 milioni di tonnellate di rifiuti all’anno.

“Il design delle medaglie olimpiche di Tokyo 2020 riflette il concetto che per raggiungere la gloria, gli atleti devono lottare quotidianamente per la vittoria. Le medaglie assomigliano a pietre grezze che sono state lucidate e ora brillano. Le medaglie riflettono innumerevoli schemi di luce, che simboleggiano l’energia degli atleti e di coloro che li sostengono “, spiegano dall’organizzazione dei Giochi.

Con il materiale riciclato, oltre all’estrazione dei metalli per le medaglie, è prevista anche la creazione di medaglie per gli sport locali in tutto il Giappone. Per quanto riguarda i rifiuti di plastica, l’Organizzazione prevede di usarli per la costruzione di podi. Mentre le bottiglie di plastica riciclata verranno utilizzate anche per produrre alcune divise di coloro che porteranno la torcia olimpica.