Le avevamo lasciate una settimana fa con la vittoria della medaglia d’oro del concorso generale (e un altro oro di specialità ai 5 cerchi) in occasione della tappa di World Challenge Cup a Minks, ma anche in quest’ultimo round del circuito World Challenge 2018, in scena questo weekend in terra russa a Kazan, le Farfalle Alessia Maurelli, Martina Centofanti, Agnese Duranti, Martina Santandrea, Anna Basta e Letizia Cicconcelli, si riconfermano regine indiscusse del panorama internazionale dei piccoli attrezzi per quanto concerne la specialità di squadra.

Con punti 43.950 l’Italia si aggiudica, quindi, la medaglia d’oro all-around, davanti a Russia (argento con p. 43.950, lo stesso delle azzurre, ma con un parziale di esecuzione inferiore) e Bulgaria (p. 43.650). Un risultato importante per le ginnaste allenate da Emanuela Maccarani, che tra due settimane saranno impegnate con l’appuntamento più importante della stagione agonistica: stiamo parlando dei Campionati del Mondo (in scena a Sofia in Bulgaria), che saranno qualificanti per i Giochi Olimpici di Tokyo 2020.

Ma ad impreziosire questa giornata un ulteriore importante riconoscimento all’Italia. Grazie agli eccellenti risultati ottenuti nel corso di tutte le quattro tappe del circuito, l’Italia vince la Coppa del circuito World Challenge Cup 2018, che va ad aggiungersi a quella già vinta a maggio in occasione del circuito World Cup Series 2018. Un risultato decisamente storico per i colori azzurri, che fa ben sperare in vista dell’appuntamento iridato in Bulgaria.

Ma non è finita qua. Ottime notizie per i colori azzurri anche sul fronte della competizione individuale, grazie alle eccellenti prestazioni delle due gemelle diverse della ritmica azzurra Milena Baldassarri e Alexandra Agiurgiuculese, che chiudono il concorso generale rispettivamente in sesta e settima posizione, recuperando posizioni rispetto alla prima giornata di ieri. Le due azzurre saranno protagoniste anche nelle finali di specialità in programma nella giornata di domenica: Milena nelle finali di cerchio, clavette e nastro, mentre Alexandra in quelle di palla e clavette.

Sono davvero soddisfatta come Direttrice Tecnica della prestazione dell’Italia in generale, ha dichiarato ai nostri microfoni Emanuela Maccarani. Per quanto riguarda la squadra, vincere una medaglia d’oro all-around in terra russa vale doppio, sopratutto in una gara difficilissima come questa. Per quanto riguarda le individualiste, che dire se non strepitose, sia ieri e sia oggi hanno portato a termine una gara senza una perdita d’attrezzo, dimostrando la loro determinazione. Ora speriamo nelle finali di domani.

A dover di cronaca a vincere il concorso generale individuale è la russa Alexandra Soldatova (p. 80.400), seconda la connazionale Dina Averina (p. 80.400 ma con parziale di esecuzione inferiore), terza l’israeliana Linoy Ashram (p. 78.800).

Nella giornata di domani rivedremo anche le Farfalle in pedana impegnate nelle due finali di specialità a squadre (5 cerchi e mista), pronte a conquistare altre due preziose medaglie.