Alla Navarra Arena di Pamplona (Spagna) sono state assegnate le prime medaglie della tappa inaugurale di World Challenge Cup di ginnastica ritmica, una prova che ha visto l’Italia impegnata nel concorso generale a squadre e individuale, concluso questo pomeriggio.
Farfalle: nuovo oro nel concorso generale
Un mese dopo la prestazione di Baku, Alessia Maurelli, Martina Centofanti, Martina Santandrea, Agnese Duranti, Daniela Mogurean e Laura Paris continuano a stupire il pubblico internazionale e ottengono il primo gradino del podio nel concorso generale a squadre col totale di 68.900, dato da un 36.050 (5 cerchi) e 32.850 (3 nastri / 2 palle), punteggi con cui si qualificano in entrambe le finali di specialità che si svolgeranno nella giornata di domani.
Con l’Italia salgono sul podio Israele e le padrone di casa della Spagna, seconda e terza classificata con i totali di 62.800 e 61.100.
Alexandra ed Eleonora: una finale a testa e prima metà di classifica generale
Arrivano risultati anche dalla prova individuale, che hanno visto l’Italia piazzarsi nella prima metà di classifica e ottenere due finali per attrezzo.
L’Aviere del Gruppo Sportivo dell’Aeronautica Militare Alexandra Agiurgiuculese chiude il programma sui quattro esercizi con un dodicesimo posto e un totale di 111.000 (suoi i 30.400 al cerchio, 26.650 alla palla, 27.250 alle clavette, 26.700 al nastro), ottenendo l’ammissione alla finale col cerchio, mentre Eleonora Tagliabue si piazza sedicesima con 104.200 (26.800 al cerchio, 23.350 alla palla, 28.550 alle clavette, 25.500 al nastro), staccando il biglietto per la finale con le clavette.
La gara ha visto la Bulgaria piazzarsi in prima e seconda posizione con Boryana Kaleyn e Stiliana Nikolova, oro e argento con 128.700 e 126.450, mentre il terzo posto è della slovena Ekaterina Vedeneeva, bronzo con 124.250.
