Alla BT Arena di Cluj-Napoca si è conclusa con le finali di specialità individuali e d’insieme la seconda e conclusiva tappa del circuito delle World Challenge Cup di ginnastica ritmica.
Una domenica di gare che ha visto l’Italia impegnata in tutte le finali di specialità: nelle prove d’insieme, la Squadra Nazionale Senior (ieri d’oro nel concorso generale) è riuscita ad ottenere due podi nelle due finali. Il sestetto composto da Alessia Maurelli, Martina Centofanti, Agnese Duranti, Laura Paris, Alessia Russo e Daniela Mogurean ha concluso la terza e ultima giornata di gare vincendo l’oro nella finale con i cinque cerchi (valutata con 35.500), mentre nella prova nastri/palle hanno conseguito il secondo gradino del podio con il punteggio di 31.500, a due decimi dalla prima piazza occupata dal Brasile.
A medaglia anche le individualiste: Sofia Raffaeli – anche lei d’oro nella giornata di ieri e qualificata in tutte e quattro le finali di specialità – ha conseguito il primo posto nella finale col cerchio con il punteggio di 35.800 e due terzi piazzamenti nelle finali a palla e clavette, valutate con 31.500 e 32.950. Unico rammarico, purtroppo, il mancato podio al nastro a seguito di una perdita d’attrezzo e una caduta che hanno determinato un sesto posto ed un punteggio di 29.150.
Sul podio anche Milena Baldassarri, giunta seconda nella finale alla palla (suo il 32.050) mentre è incappata in un nodo durante la prova al nastro che l’ha fatta scivolare al settimo posto, con un punteggio di 27.950.
Sul gradino più alto del podio nelle rimanenti finali di specialità, la bulgara Boryana Kaleyn, che ha vinto le final eight alla palla e alle clavette, mentre la tedesca Darja Varfolomeev si è messa al collo l’oro al nastro.
Prossimo appuntamento: Milano, 21-23 luglio
Archiviato l’appuntamento romeno l’attenzione sarà tutta rivolta all’Italia, dove si svolgerà al Mediolanum Forum di Milano il prossimo fine settimana (21-23 luglio) la quinta e conclusiva tappa delle World Cup Series.
Una tappa che si annuncia non solo per la presenza di pubblico (è notizia di venerdì il raggiungimento del sold-out in quasi tutto il palazzetto), ma anche per l’assegnazione dei titoli all-around e di specialità dell’intero circuito, che vede Sofia Raffaeli e la bulgara Stiliana Nikolova contendersi il primo posto nella classifica generale.
