Nello stesso fine settimana del primo allenamento a porte aperte dell’anno sono arrivati buoni risultati dall’Italia, che nel weekend di sabato 1 e domenica 2 marzo ha preso parte al Torneo Internazionale di ginnastica ritmica “Vitry Stars Cup” (disputato a Libertyville) e che ha visto la presenza a livello societario di due delle componenti della Squadra di Serie A1 della San Giorgio ’79 Desio.

Sul podio all-around individuale per la categoria Senior ritroviamo Gaia Pozzi che ha ottenuto il punteggio di 102.450 (26.150 al cerchio, 27.650 alla palla, 23.100 alle clavette, 25.500 al nastro), totale sui quattro attrezzi che le ha permesso di salire sul gradino più alto del podio assieme alla messicana Marina Malpica e all’americana Aurora Vitrychenko, seconda e terza con 100.300 e 100.000 e di ottenere anche due podi di specialità; classificandosi terza al cerchio e prima alla palla, mentre alle clavette e al nastro è giunta rispettivamente sesta e quarta oltre ad ottenere la fascia di “Miss Espressività”.

Sasha Mukhina (San Giorgio ’79 Desio), foto: Luca Agati / GRI

Quarto posto, invece, per Sasha Mukhina che ha ottenuto il totale di 97.500 (24.900 al cerchio, 22.400 alla palla, 24.200 alle clavette, 26.000 al nastro), salendo sul podio di specialità a clavette e nastro in terza e seconda posizione; oltre a giungere settima al cerchio e decima alla palla e a conseguire la fascia di “Miss Tecnica”.

In una dichiarazione rilasciata ai microfoni di Ginnasticaritmicaitaliana.it, la responsabile delle individualiste Elena Aliprandi (presente nelle vesti di tecnica societaria) ha voluto commentare così la due-giorni di competizione oltreoceano.

È stata una gara combattuta fino all’ultimo, una prima competizione con un codice nuovo e con un programma completo: non sono mancati gli errori, ma soprattutto Gaia ha saputo gestire due giornate di gara e la tensione pur incappando nell’esercizio alle clavette in errori “costosi”. Inoltre ha dimostrato una certa maturità e si è fatta apprezzare molto per la sua espressività gradita dal pubblico.
Sasha invece, è partita col piede sbagliato sabato ed è incappata in diversi errori alla palla e diverse imprecisioni al cerchio. È entrata con altro carisma domenica, invece, eseguendo delle clavette convincenti nonostante una perdita su un rischio. Al nastro, un esercizio più rodato, si è fatta molto apprezzare dal pubblico.”

CLASSIFICHE COMPLETE