Ad aprire la tre-giorni di gare della ginnastica ritmica alle Olimpiadi di Parigi 2024 sarà il Concorso Generale Individuale, con la fase preliminare che si svolgerà nella giornata di giovedì 8 agosto.
Una giornata che vedrà impegnate – su tutti e quattro gli attrezzi – Sofia Raffaeli e Milena Baldassarri, entrambe qualificate alla rassegna a cinque cerchi dopo un triennio che le ha viste protagoniste in ottica internazionale.

In questo articolo conosciamo meglio il percorso delle due individualiste, che saranno accompagnate a bordo pedana dalla tecnica Claudia Mancinelli.

Sofia Raffaeli, foto: Licia Cabrini / GRI

Sofia Raffaeli

Per Sofia Raffaeli, l’Olimpiade d’oltralpe sarà la prima esperienza dopo aver sfiorato l’opportunità di rappresentare l’Italia tre anni fa a Tokyo.
Nata nel 2004 a Chiaravalle e cresciuta sportivamente alla Ginnastica Fabriano, la carriera internazionale della ventenne incomincia nel 2018 con la partecipazione ai Campionati Europei Junior dove contribuisce al quarto posto nel concorso per nazioni assieme a Talisa Torretti, Eva Gherardi e Anna Paola Cantatore ed entrando nella finale con le clavette conclusa col quinto punteggio. È il 2019 l’anno del suo esordio tra le big: la partecipazione al Campionato del Mondo Junior – dove ottiene un argento nel concorso per team e due secondi posti nelle finali di specialità a fune e clavette – le permette di farsi conoscere in ottica internazionale, ben promettendo per il passaggio alla categoria Senior.

Un passaggio nella massima categoria che arriva nel 2020, in un anno segnato dalla cancellazione di numerose gare internazionali a seguito della pandemia da Covid-19. Solo il 2021 vede Sofia esordire nelle massime competizioni tra le grandi: le sue prime medaglie le conquista nelle World Cup di Sofia e Tashkent, la sua prima medaglia in un Campionato del Mondo a poche settimane dall’arruolamento nelle Fiamme Oro della Polizia di Stato. È in quest’occasione che dà vita ad un giro che porta il suo nome… il Raffaeli, oggi inserito nel codice dei punteggi.

foto: Licia Cabrini / GRI

A Parigi Sofia si presenta al termine di un triennio che l’ha vista protagonista: il titolo mondiale conseguito nel concorso generale ai Campionati del Mondo del 2022 la consacra come prima italiana di sempre a vincere una medaglia d’oro nel programma completo, con un risultato storico che le permette di conseguire proprio in quell’occasione il primo dei tre pass individuali per l’Olimpiade, ottenuto anche dalla tedesca Darja Varfolomeev e dalla bulgara Stiliana Nikolova che saranno protagoniste anche loro della lotta per le medaglie nella prova individuale.
Sempre in quell’anno, come per gli ultimi due anni di questo ciclo olimpico, non mancheranno anche le medaglie nelle World Cup Series e nei Campionati Europei: nella primavera del 2023 diventa la prima ginnasta italiana a vincere in una tappa di Coppa del Mondo cinque medaglie d’oro su cinque e un podio europeo nel concorso generale ottenendo il secondo posto, risultato che ha ripetuto anche quest’anno.

A livello nazionale, invece, si distingue già dai primi anni da Junior: dopo essersi messa in luce nel Campionato di Serie A nel 2017 e 2018 contribuendo ai primi scudetti della Ginnastica Fabriano (confermati poi per i sei anni successivi), nel 2019 esordisce ai Campionati Nazionali Assoluti presentando tre attrezzi. In quell’occasione si classifica dodicesima e prima delle ginnaste della categoria giovanile, vincendo due medaglie di bronzo a palla e clavette, mentre tra le Senior inizia già dal 2020 a vincere le prime finali di specialità; ma è nel 2022 che vince per la prima volta il titolo nazionale assoluto, confermato nel 2023 e 2024.

Milena Baldassarri, foto: Licia Cabrini / GRI

Milena Baldassarri

Per Milena Baldassarri, invece, l’Olimpiade di Parigi segnerà la seconda partecipazione a cinque cerchi dopo l’esordio a Tokyo.
Nata nel 2001 a Ravenna e approdata a Fabriano all’età di dodici anni, la carriera internazionale incomincia nel 2015 con la partecipazione agli Europei d’insieme Junior mentre nel 2016 vince il bronzo continentale nella classifica per nazioni assieme ad Alexandra Agiurgiuculese.
Il passaggio tra le Senior arriva nel 2017, anno in cui ottiene la convocazione ai Campionati del Mondo disputati a Pesaro: da allora tante partecipazioni internazionali all’attivo, dove ottiene numerosi risultati di pregio. Uno di questi è la medaglia d’argento al nastro al Mondiale 2018, durante il quale otterrà, inoltre, anche il bronzo nella classifica per nazioni assieme alla sopracitata Alexandra Agiurgiuculese (impegnate entrambe sui quattro attrezzi) e ad Alessia Russo, schierata su due attrezzi.

foto: Licia Cabrini / GRI

A Parigi Milena ci arriverà forte del sesto posto conseguito nella finale del Concorso Generale Individuale di tre anni fa in Giappone, ma soprattutto ci arriverà dopo aver conseguito il pass individuale al Campionato del Mondo dello scorso anno, grazie ad uno degli ultimi posti non-nominativi assegnati tramite la fase preliminare.
Durante questo triennio, l’Aviere dell’Aeronautica Militare è riuscita ad accedere poche volte alle finali di specialità nelle maggiori competizioni: recentemente, ai Campionati Europei di Budapest è riuscita ad ottenere il quinto posto nella finale alle clavette e il sesto posto nella finale all-around, mentre al Mondiale del 2022 si è classificata terza alla palla.

Sul contesto nazionale, Milena ha capitanato la formazione della Ginnastica Fabriano alla conquista di tutti e gli otto scudetti della sua storia, il cui ultimo titolo è arrivato lo scorso aprile alla Final Six di Torino. Nella sua carriera, inoltre, si è aggiudicata tre titoli Nazionali Assoluti con la vittoria del primo nel 2018 e gli altri due nel biennio 2020-2021.