Alla Portimao Arena di Portimao (Portogallo) si è concluso nella giornata di ieri il primo dei due appuntamenti del circuito delle World Challenge Cup di ginnastica ritmica, iniziato venerdì e che ha visto impegnate anche le individualiste della Nazionale Italiana.
In gara Tara Dragas, reduce dalle prestazioni alla World Cup di Baku: la ginnasta seguita a bordo pedana dalla tecnica Magda Pigano – presente in questa trasferta anche nelle vesti di capodelegazione della spedizione azzurra al rientro oggi in Italia – ha concluso il concorso generale in tredicesima posizione col totale di 118.150 (30.900 al cerchio, 32.150 alla palla, 30.050 alle clavette, 25.050 al nastro) in una prova che l’ha vista qualificarsi nella finale di specialità con la palla conclusa in sesta piazza con il punteggio di 30.950.
A rappresentare l’Italia in questo appuntamento in terra lusitana anche Sofia Maffeis, al ritorno alle competizioni internazionali dopo un periodo di stop: l’atleta del Gruppo Sportivo dell’Aeronautica Militare allenata da Irina Roudaia, ha concluso il concorso generale in diciannovesima piazza con il punteggio sui quattro esercizi di 114.000 (31.150 al cerchio, 28.900 alla palla, 26.000 alle clavette, 27.950 al nastro), non riuscendo a qualificarsi alle finali per attrezzo.
Vincitrice del titolo sui quattro attrezzi e nelle prove di specialità a cerchio, clavette e nastro la tedesca Darja Varfolomeev, mentre il secondo posto nel concorso generale è andato alla bielorussa Alina Harnasko che si è messa al collo anche l’oro alla palla. A completare il podio nel programma completo la spagnola Alba Bautista.