Si conclude all’insegna dei titoli di specialità la prima prova del circuito delle World Cup Series di ginnastica ritmica, conclusa oggi ad Atene.

Risuona tra le mura della Faliro Olympic Hall l’inno di Mameli: Alessia Maurelli, Martina Centofanti, Daniela Mogurean, Laura Paris e Agnese Duranti – ieri terze nel concorso generale – concludono le finali di specialità vincendo la medaglia d’oro nella prova con i 5 cerchi (conseguito con il punteggio di 36.700), mentre nella finale con 3 nastri/2 palle ottengono la medaglia d’argento con 30.400.
Sul podio con le Azzurre la Cina, aggiudicatasi il terzo gradino del podio in entrambe le specialità, Israele (seconda coi cerchi) e la Polonia, quest’ultima vincitrice del titolo nell’esercizio con palle e nastri.

Sofia Raffaeli, foto: Luca Agati / GRI

Oltre alla Squadra Nazionale Senior, anche Sofia Raffaeli è riuscita a salire sul podio: l’agente delle Fiamme Oro – giunta ieri ottava nel concorso generale – ha concluso la sua esperienza in Grecia mettendosi al collo due medaglie d’argento nelle due finali a cerchio e palla, ottenute coi punteggi di 33.850 e 32.850. Manca la medaglia invece, Milena Baldassarri che a seguito di un errore nella sua unica prova con le clavette che ha segnato la sua esecuzione ha ottenuto l’ottavo posto con 29.200.
Le finali individuali hanno visto sul gradino più alto del podio quattro ginnaste di quattro delegazioni diverse con la bulgara Elvira Krasnobaeva (oro al cerchio), l’israeliana Daniela Munits (prima alla palla), la cinese Zilu Wang (sul gradino più alto del podio alle clavette) e la bielorussa Alina Harnasko (vincitrice col nastro).