Si sono conclusi quest’oggi a Sofia e Thiais i due appuntamenti a cui ha partecipato la Nazionale italiana di ginnastica ritmica: il Torneo Internazionale “Sofia Cup” e la terza tappa del circuito dei Grand Prix.

Sofia Cup

La competizione in terra bulgara ha visto la partecipazione della Squadra Nazionale Junior, alla seconda uscita internazionale della stagione.
Virginia Cuttini, Gaia D’Antona, Cristina Ventura, Bianca Vignozzi, Caterina Maltoni ed Elisa Dobrovolska si sono aggiudicate la medaglia d’argento nel concorso generale con 57.100 (dato da un 28.150 con le 5 funi e un 28.950 con le 5 palle) e conquistato l’accesso alle finali di specialità svolte questa mattina, dove si sono piazzate quarte con le funi e quinte con le palle.
Il concorso generale è stato vinto dalle padrone di casa della Bulgaria, oro con 58.850, mentre il terzo posto se lo è aggiudicato Israele, bronzo con 54.850.

Nella prova individuale, settimo posto nel concorso generale per Lara Manfredi che ottiene nel programma completo un totale di 112.850 (29.650 al cerchio, 27.650 alla palla, 28.900 alle clavette, 26.650 al nastro), riuscendo a centrare tutte le finali per attrezzo ottenendo l’argento alla palla e il bronzo al nastro e due sesti posti a cerchio e clavette.
Per Isabel Rocco, che a Sofia ha fatto l’esordio in Nazionale, è arrivato invece il ventunesimo posto con 102.150 (23.800 al cerchio, 25.950 alla palla, 26.850 alle clavette, 25.550 al nastro).
Sul podio del concorso generale ritroviamo le bulgare Nikol Todorova ed Elvira Krasnobaeva, oro e bronzo con 119.700 e 117.700, mentre l’argento è andato alla polacca Liliana Lewinska, seconda classificata con 118.350.

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Grand Prix Thiais

Unica delle azzurre in gara, Sofia Maffeis: la ginnasta della Polisportiva Varese – accompagnata dalla tecnica Irina Roudaia – ha concluso il concorso generale al sedicesimo posto, conseguendo il totale sui quattro attrezzi di 108.750 (27.900 al cerchio, 28.750 alla palla, 26.050 alle clavette, 26.050 al nastro) e non riuscendo a qualificarsi alle finali di specialità.
L’all-around è stato vinto dalla francese Hélène Karbanov, oro con 121.000, mentre l’argento e il bronzo sono andati all’azera Zohra Aghamirova e all’ungherese Fanni Pigniczki, piazzatesi in seconda e terza posizione con 119.150 e 119.050.

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