All’Armeec Arena di Sofia si è da poco concluso il concorso generale a squadre del Campionato del Mondo di ginnastica ritmica, prima gara d’insieme di questa rassegna mondiale.
Quest’oggi si è svolta anche la qualificazione per le finali di specialità a squadre, previste per domenica pomeriggio con le quali verranno assegnati i titoli per attrezzo.
La giornata si è conclusa con una storica medaglia d’oro nella classifica per nazioni: grazie alla somma dei punteggi conseguiti dalla squadra, da Sofia Raffaeli e Milena Baldassarri nella qualifica individuale, l’Italia è la nuova Campionessa del Mondo nel Team Ranking con il totale di 312.550.
Un risultato che migliora di una posizione il precedente dello scorso anno, quando l’Italia si piazzò seconda solo dietro alla Russia: oggi, la delegazione azzurra sale sul podio assieme ai team di Germania e Spagna, seconda e terza classificata con 301.400 e 297.100.
Dopo gli ultimi due giorni segnati dai trionfi individuali, l’Italia manca il podio nel concorso generale a squadre.
Le Farfalle – scese per terzultime del gruppo B – concludono l’all-around ai piedi del podio, piazzandosi quarte con 62.050: Alessia Maurelli, Martina Centofanti, Agnese Duranti, Daniela Mogurean, Martina Santandrea e Laura Paris sono purtroppo incappate in due perdite nella prova con 3 nastri / 2 palle (valutata con 27.900) mentre nel secondo esercizio coi cinque cerchi sono riuscite a portare a termine un validissimo esercizio valutato con 34.150 (oggetto di un ricorso successivamente accolto) che però non è stato sufficiente per scalare la classifica generale.
Rivedremo comunque le Farfalle nelle finali di specialità, che si svolgeranno domenica pomeriggio e che vedranno l’Italia parteciparvi grazie all’ottavo e primo punteggio conseguiti quest’oggi.
A vincere la competizione la Bulgaria, che vince davanti al suo pubblico con il totale di 66.600, seguite da Israele e dalla Spagna, argento e bronzo con 64.650 e 63.200.
Queste tre formazioni, inoltre, staccano i primi pass per l’Olimpiade di Parigi 2024, mentre gli altri rimanenti posti saranno assegnati tra il Mondiale 2023 (in programma l’estate prossima a Valencia) e i Campionati Continentali del 2024.