Sofia Raffaeli (Faber Ginnastica Fabriano), al suo debutto nella categoria senior, a soli 17 anni, conquista il secondo gradino del podio, alle clavette e ottiene il bronzo al nastro nelle finali di specialità della prima tappa di World Cup di Sofia di ginnastica ritmica. La giovane ginnasta allenata da Julieta Cantaluppi e Kristina Ghiurova, dopo una carriera junior costellata da numerose vittorie, conferma le sue enormi potenzialità anche fra le big del panorama internazionale.
“Sonomolto contenta e lo è anche Sofia – ha dichiarato Julieta Cantaluppi al termine della gara – è un grande risultato, anche perché si tratta della prima Wrold Cup della sua vita; è stato già un bel risultato qualificarsi per le finali e vincere anche queste due medaglie è stato molto intenso. Oggi in gara lei è stata molto presente: ha infatti recuperato un sacco di piccole cose che avrebbero potuto far andare male l’esercizio. Mi auguro sia uno stimolo per migliorare e per credere maggiormente in se stessa”.
All Around
Nell’All Ariund, in scena sabato 27 marzo, Sofia Raffaeli ha chiuso al 10° posto, con il totale di 87.600, mentre l’altra azzurra in gara, la Campionessa italiana in carica, Milena Baldassarri (anche lei in forza alla Faber Ginnastica Fabriano) ha chiuso i 22a posizione, con il totale di 82.500.
“Milena ha sentito la tensione, ha bisogno di qualche gara per concentrarsi e fare tutto bene – ha spiegato la sua allenatrice Cantaluppi – Sarà di insegnamento e sono sicura che già nella prossima Coppa farà molto meglio in pedana. Il suo obiettivo è arrivare al meglio ai Giochi Olimpici”.
Milena Baldassarri (ITA) at second day of All-Around; FIG Rhythmic Gymnastics Worldcup Sofia on 27.03.2021 in the Arena Armeets in Sofia (Bulgaris). 
Milena Baldassarri (ITA) at first day of All-Around; FIG Rhythmic Gymnastics Worldcup Sofia on 26.03.2021 in the Arena Armeets in Sofia (Bulgaris).
La vittoria è andata all’israeliana Linoy Ashram (p. 98.450), fresca campionessa europea a Kiev, che ha superato nell’All Around la padrona di casa Boryana Kaleyn (98.450); sul terzo gradino del podio la bielorussa Alina Harnasko (p. 96,150). Il cammino per la finalissima di Pesaro, iniziato dai Balcani, proseguirà poi a Tashkent in Uzbekistan il 18 aprile, a Baku in Azerbaijan il 9 maggio (dove è atteso l’esordio della squadra Nazionale delle Farfalle azzurre)
