In vista delle Olimpiadi di Tokyo, rimandate al 2021, il presidente del CIO Thomas Bach e John Coates, supervisore della commissione organizzativa , sono volati in terra nipponica per incontrare il primo ministro Yoshihide Suga e discutere delle nuove regole e restrizioni anti Covid-19 previste durante la manifestazione.
Gli addetti ai lavori hanno stilato un protocollo molto rigido per garantire la sicurezza degli atleti durante il soggiorno olimpico: dalla riduzione del numero di partecipanti per ogni nazione durante la cerimonia d’apertura al distanziamento sociale nel Villaggio Olimpico, fino allo sconsigliare di visitare la città di Tokyo e il suggerimento di ripartire per la propria nazione non più tardi di due o tre giorni dalla fine delle gare.
Riguardo al pubblico, nell’impossibilità di prevedere l’andamento del virus nei prossimi mesi e cosa potrà succedere, Bach e Coates hanno dichiarato che cercheranno di fare il possibile per poter permettere al maggior numero di persone di poter assistere dal vivo alle Olimpiadi.