Poche ore e sapremo chi sarà la squadra vincitrice dello scudetto per questa edizione 2020 del Campionato di Serie A di ginnastica ritmica, trasmesso in diretta sul canale Nove e sulle piattaforme di Eurosport, Danz e Tim Vision.
Al Pala Gianni Asti di Torino (ex Pala Ruffini) sabato 24 ottobre va in scena la finalissima. Una sorta di sfida fra le migliori sei squadre (di A1 e A2) qualificate dalla “regular season”. Campionato che è ripreso solo due settimane fa, dopo il lungo stop alle gare, imposto dalla pandemia da Covid- 19.
La formula di gara
Sono previste due fasi, la semifinale e la finale per ciascuna categoria, con scontri diretti sui cinque attrezzi: fune, palla, cerchio, clavette e nastro. Per ogni serie saranno formati tre gironi composti da due società. Ad ogni attrezzo la ginnasta di ciascuna squadra eseguirà il suo esercizio: quella che otterrà il punteggio più alto guadagnerà 3 punti, l’altra 2. Le squadre prime classificate dei gironi A, B e C della semifinale di A1 comporranno il girone A della finale (in onda su Canale 9 dalle 17.00) e si contenderanno il primo, il secondo e il terzo posto del campionato. Le squadre seconde classificate comporranno il girone B della Final Six e, dalle 16.00 in punto, si contenderanno il quarto, il quinto e il sesto posto. Le squadre prime classificate dei gironi A, B e C della semifinale di A2 si aggiudicano la promozione in A1 nel 2021 e comporranno il girone A della finale per contendersi le posizioni sul podio della seconda categoria. Le squadre seconde classificate dei gironi A, B e C della semifinale di A2 comporranno invece il girone B della finale e si affronteranno per determinare i piazzamenti dal quarto al sesto. In finale saranno formati due gironi da tre società ciascuno: a ogni attrezzo, la ginnasta con il punteggio più alto guadagnerà 3 punti, quella con il secondo punteggio 2 punti, la terza otterrà 1 punto.
I sorteggi
Tre gironi per l’A1 e altrettanti per l’A2, con l’ordine delle rotazioni che sarà sempre fune, cerchio, palla, clavette e nastro. Nel girone A la San Giorgio ’79 si sfiderà con la Ginnastica Fabriano di Milena Baldassarri; nel B l’Aurora Fano incontrerà le ginnaste dell’Udinese, capitanate dal Alexandra Agiurgiuculese, mentre nel C la Motto Viareggio tenterà di incalzare l’Armonia d’Abruzzo di Alessia Russo. Stessa formula per l’A2: il primo girone vedrà la Falciai sfidare la Polimnia così come farà l’Auxilium nel secondo con la Forza e Coraggio e la Ginnastica Rimini, nel terzo, con l’Olimpia Senago.
Ginnastica Fabriano in lizza
In testa ai pronostici, e forte di tre scudetti consecutivi conquistati negli ultimi anni, c’è la Faber Ginnastica Fabriano capitanata da Milena Baldassarri, storico argento al nastro ai Campionati del Mondo di Sofia 2018.
“È una gara tutta nuova, bisogna dare il 100% già dalla qualifica. Nulla deve essere dato per scontato. Sia io che la mia squadra ci stiamo preparando per entrare concentrate e fare tutto al meglio delle nostre possibilità”
Le protagoniste
Oltre a Milena Baldassarri, attesa a Torino anche Alexandra Agiurgiuculese capitano dell’Udinese e Campionessa italiana assoluta in carica. La società friulana, la Faber Ginnastica Fabriano e l’Armonia d’Abruzzo sono fra le squadre favorite per la vittoria dello scudetto 2020.
A Torino anche le Farfalle
Si esibiranno sulla pedana del Pala Ruffini anche le Farfalle della Squadra nazionale di ginnastica ritmica; una delle rare occasioni per calcare nuovamente la pedana, dopo la lunga pausa imposta dalla pandemia mondiale.
“Tornare a Torino con le Farfalle è sempre meraviglioso – ha dichiarato Emanuela Maccarani, allenatrice della Squadra e Direttrice tecnica nazionale della sezione ritmica – perché questo appuntamento rappresenta un momento di rinascita e la conclusione di un campionato che non era scontato portare a termine. Per le azzurre quella di sabato non sarà soltanto un’esibizione – aggiunge – ma un vero e proprio test in vista dei Campionati Europei di fine novembre»”.