Irina Viner Usmanova, Presidente della Federazione russa di ginnastica ritmica, è a Milano. È arrivata in Italia perché, proprio questo pomeriggio, sarà proiettato – in occasione della 36 a edizione dello Sport Movies & Tv Festival, organizzato dalla FICTS, la Federazione internazionale del Cinema e televisione sportivi – un documentario a lei dedicato e intitolato “Irina, la Regina dello Sport”.
Regina: così la definiscono le sue atlete che la considerano, come dice lei, una mamma. “Amo tutte le ginnaste, dalle più piccole a quelle più mature – ha raccontato Madame Viner a Ginnastica Ritmica Italiana – in Russia abbiamo diverse strutture dove le promesse della nostra disciplina entrano in tenera età ed escono adulte. Noi insegniamo, non solo la ginnastica ritmica, ma anche la vita. A diventare mature, a formarsi come donne, mogli e mamme. Cerchiamo, sempre, di far crescere tutto il movimento, perché il nostro è uno sport che contribuisce alla bellezza, all’eleganza e all’intelligenza della persona. Subito dopo l’Olimpiade di Londra 2012, la ginnastica ritmica, in Russia, occupava la terza posizione fra gli sport più seguiti e praticati”.
L’Italia è la squadra da battere: studio gli esercizi della Maccarani
“Nel periodo del Campionato del Mondo di Montpellier, ho capito che bisognava fare qualcosa – ha spiegato la Viner – perché l’Italia, per la terza volta, saliva sul gradino più alto del podio. La situazione era difficilissima. La vostra è una squadra molto forte, è la squadra da battere. Anche oggi. Così, sono tornata a prendere le redini della nostra squadra, lavorando assiduamente ma sempre esaminando, sui video, ogni singolo passaggio degli esercizi di Emanuela Maccarani, un esempio. L’avevo già detto nel 2014: l’allenatrice di squadra migliore del mondo. Studiare i suoi esercizi è forse l’unico modo per cercare di far fronte alle Farfalle”.
Oggi la proiezione del documentario “Irina”
“Prima del Campionato d’Europa di Guadalajara, il principale canale televisivo russo – ha concluso la Presidente della Federazione russa di ginnastica” – mi ha chiesto il permesso di girare un documentario su di me. Volevano capire e far vedere come funziona la preparazione, sia per la squadra, sia per le individualiste, prima di una gara importante. Raramente mi presto a questo genere di cose, ma questa volta ho accettato, aprendo le porte del nostro Centro tecnico”.
Il film sarà proiettato oggi alle 16, al Palazzo dei Giureconsulti, in Piazza Mercanti (zona Duomo).
Premiate anche le Farfalle
Alla serata, organizzata dalla Ficts e presieduta da Franco Ascani, erano presenti anche le Farfalle azzurre. Il Capitano Alessia Maurelli, Martina Centofanti, Agnese Duranti, Martina Santandrea, Anna Basta, Letizia Cicconcelli e Beatrice Tornatore si sono esibite sul palco del Palazzo della Regione Lombardia e, subito dopo, sono state premiate con Emanuela Maccarani. La DTN della sezione Ritmica e allenatrice della Squadra nazionale aveva ricevuto già nel 2004, subito dopo l’argento di Atene, la “Guirlande d’honneur” proprio in occasione di Sport Movies & Tv Festival.
