Lo abbiamo detto più volte e non ci stancheremo mai di ripeterlo: Alexandra Agiurgiuculese è sinonimo di certezza e talento, e lo ha nuovamente dimostrato questo weekend in occasione della 31° edizione del MTM Narodni FIG International Tournament in scena a Ljubljana, in Slovenia. Dopo aver chiuso ieri il concorso generale ai piedi del podio, l’azzurra allenata da Spela Dragas, è scesa quest’oggi nuovamente in pedana vincendo ben tre medaglie d’oro in occasione delle finali di specialità di palla, clavette e nastro.

Un risultato per nulla scontato e di assoluto rilievo, se si pensa, che il 2018 di Alex è iniziato con un periodo di fermo causato da un infortunio al ginocchio, unito alla pressione di saper di dovere tornare in pedana e fare bene, quando si ha la consapevolezza di avere gli occhi di tutto il mondo puntati su di sè. Questo è il “prezzo” che paga una ginnasta, che lo scorso anno – a soli sedici anni – è riuscita a riportare dopo decenni di silenzio l’Italia della ginnastica ritmica individuale ai vertici delle competizioni internazionali, vincendo quattro medaglie in Coppa del Mondo, e centrando le finali, sia in occasione della rassegna Europea a Budapest, sia ai Mondiali di Pesaro 2017.

Ma guardiamo ora al presente: la cartolina di questo weekend in Slovenia, ci evidenzia una ginnasta più consapevole, che preserva l’originalità che la contraddistingue, ma che allo stesso tempo deve ancora “assorbire” completamente il suo nuovo programma tecnico, fatto di composizioni raffinate e ricercate in ogni loro dettaglio, e ricche di variegati elementi, sia di corpo, sia d’attrezzo dall’alto valore di difficoltà. Quattro esercizi, che nel giro di poche ore sono riusciti ad attirare l’attenzione del popolo del web, che da tempo era in trepidante attesa di poter assistere alle nuove e originali composizioni.

Venendo ai risultati delle finali: alla palla Alex vince l’oro con p. 17.900, argento per la russa Polina Orlova (p. 17.600), bronzo per l’israeliana Nicol Zelikman (p. 17.500); alle clavette l’azzurra è prima con un sensazionale punteggio di 18.500, secondo posto per Polina Orlova (p. 17.150) e terzo posto per la connazionale Anna Sokolova (p. 16.700); al nastro vince sempre l’azzurra con p. 16.800, argento per Nicol Zelikman (p. 15.700), bronzo per la bielorussa Julia Evchik (p. 15.450).

Archiviata la trasferta slovena, ora ad Alex le aspetta un nuovo importantissimo banco di prova. Il prossimo weekend sarà tra le protagoniste (insieme all’altra azzurra individualista Milena Baldassarri e alle Farfalle) della seconda tappa del circuito World Cup in scena a Pesaro (13-15 aprile) e li dovrà vedersela con le ginnaste più forti al mondo, tutte agguerritissime alla ricerca di un titolo da conquistare. A noi non resta che fare il nostro più grande in bocca al lupo a tutto il team azzurro e sognare insieme a loro nuovi successi.

Finale alla palla

Finale alle clavette

Finale al nastro