Si è alzato ufficialmente il sipario – all’Adriatic Arena di Pesaro – dei 35° Campionati del Mondo di Ginnastica Ritmica, la prima edizione organizzata in Italia. In questa prima giornata di competizioni, protagoniste sono state le 90 ginnaste individualiste iscritte alla rassegna, impegnate nelle fasi di qualificazioni con il cerchio e la palla.

A scendere in pedana, non solo le due tanto attese gemelle russe Dina e Arina Averina, ma anche le due “gemelle diverse” della ritmica italiana: stiamo parlando ovviamente di Alexandra Agiurgiuculese (AS Udinese) e Milena Baldassarri (Ginnastica Fabriano), entrambe classe 2001 e al loro esordio mondiale.

L’esordio delle azzurre e una finale storica per Alex

A rompere il ghiaccio è stata Alexandra, impegnata nel girone E con la prima rotazione alla palla. La ginnasta di Udine, allenata da Spela Dragas e Magda Pigano, ha portato a termine egregiamente il suo cavallo di battaglia – con tanto di sostegno del pubblico presente sugli spalti – che le è valso il punteggio di 16.950 e l’accesso alla finale in programma stasera alle 21.30 (in diretta in tv su Raisport). Un risultato storico, alla quale non si assisteva ormai da diverso tempo e per niente scontato visto l’alto livello competitivo della manifestazione. Pensate, l’ultima finale individuale mondiale nella quale è stata presente una azzurra risale ai Mondiali 2003 di Budapest, quando Laura Zacchilli entrò in finale con il nastro. Nella seconda rotazione al cerchio, invece, a causa di una piccola perdita a metà esercizio, Alex non va oltre p. 15.600.

Nel girone F, protagonista è stata, invece, Milena Baldassarri, la ginnasta originaria di Ravenna, ma residente a Fabriano dove si allena sotto l’occhio vigile di Julieta Cantaluppi e Kristina Ghiurova. Nella prima rotazione è stata protagonista di un’emozionante e convincente prova alla palla, che però la giuria – dopo una lunga attesa nell’ufficializzare il punteggio – non si è sentita di valutare più di 15.800. Il motivo può essere legato ad un ultimo rischio non perfettamente riuscito, che probabilmente è stato considerato alla stregua di una perdita. Nella seconda rotazione al cerchio, invece, l’azzurra è incappata in qualche imprecisione di troppo (tra cui una perdita dell’attrezzo) e ottiene p. 14.950.

Per quanto riguarda la classifica provvisoria all-around (somma di tutti i punteggi) Alexandra e Milena sono rispettivamente 11° e 17°. Domani le due azzurre saranno impegnate nella seconda giornata di qualifiche, questa volta con clavette e nastro, pronte a dare il tutto e per tutto per riuscire a staccare un pass per le finali di specialità in programma la sera stessa e per la finale all-around fra le migliori 24 ginnaste (in programma venerdì 1 settembre).

Stasera finali di cerchio e palla

In programma stasera dalle 21:00 (diretta tv su Raisport) le finali di specialità di cerchio e palla, fra le migliori 8 ginnaste qualificate per ogni attrezzo.

A scendere in pedana nella prima finale al cerchio vedremo Dina Averina (RUS), Linoy Ashram (ISR), Arina Averina (RUS), Evita Griskenas (USA), Katsiaryna Halkina (BLR), Neviana Vladinova (BUL), Kaho Minagawa (JPN) e Kita Sumire (JPN).

Nella finale alla palla, oltre all’azzurra Alexandra Agiurgiuculese, hanno staccato il pass Dina Averina (RUS), Arina Averina (RUS), Linoy Ashram (ISR), Neviana Vladinova (BUL), Katsiaryna Halkina (BLR), Laura Zeng (USA) e Kaho Minagawa (JPN).

L’intervista alle azzurre in mixed zone