Dal 30 agosto al 3 settembre sono in programma a Pesaro i Campionati Mondiali di Ginnastica Ritmica 2017, la massima competizione, insieme ai Giochi Olimpici, per questa disciplina. La rassegna iridata – la prima del nuovo ciclo olimpico che ci condurrà a Tokyo 2020 – si prospetta un appuntamento di grande fascino e che richiamerà, in terra marchigiana, migliaia di appassionati da tutto il mondo.

A poco meno di due settimane dal Mondiale all’Adriatic Arena e con l’ufficiale conclusione – a Kazan lo scorso weekend – del circuito 2017 FIG World Challenge Cup, che ha visto stilare dalla FIG il “Rhythmic Gymnastics World Challenge Cup Ranking 2017“, proviamo, quindi, a fare dei pronostici sulle ginnaste e nazioni che maggiormente potranno ambire a una medaglia fra le varie specialità in programma.

Per dovere di cronaca, la classifica del ranking finale della FIG è stata dettata dalla somma dei tre migliori piazzamenti ottenuti in ogni tappa, sia per quanto riguarda le competizioni all-around, sia per quelle di specialità (50 punti per primo posto, 45 per il secondo, 40 per il terzo e così via).

Finale all-around individuale: le gemelle Averina alla conquista dell’Italia

Le grandi favorite a Pesaro, pronte a contendersi il titolo nella finale del concorso generale a 24 (in programma venerdì 1 settembre) saranno le due gemelle russe Dina e Arina Averina (classe 1998), che seppur siano arrivate rispettivamente in 9° e 13° posizione nel ranking (per via della loro partecipazione in solo una delle cinque tappe del circuito), presenteranno un programma di altissimo valore su tutti i quattro gli attrezzi, che – al netto di errori – le potrebbe portare facilmente a medaglia con note vicino ai 19 punti.

Agguerritissime, anche le due ginnaste di punta della Bielorussia Katsiaryna Halkina (prima nel ranking mondiale FIG) e Alina Harnasko (terza nel ranking), nonché la bulgara Neviana Vladinova.

Dietro di loro, ambiziose di ottenere un posizionamento nella top 10 delle migliori ginnaste al mondo, le ginnaste ucraine Victoria Mazur e Olena Diachenko, la kazaka Ashirbayeva, l’israeliana Linoy Ashram, la giapponese Minagawa, l’altra bulgara Katrin Taseva e dulcis in fundo l’azzurra Alexandra Agiurgiuculese.

La ginnasta dell’Udinese allenata da Spela Dragas e Magda Pigano, è reduce da ottimi piazzamenti all-around nel corso della stagione appena svolta, che l’hanno portata a ottenere la sesta posizione nel ranking finale e di conseguenza, potrebbe sicuramente dire la sua fra le big internazionali. Alexandra risulta iscritta al Campionato del Mondo, come risulta dalla circolare ufficiale redatta dalla Federazione internazionale di ginnastica.

Finali di specialità individuali: buone chance per Agiurgiuculese  

Oltre al concorso generale che vedrà le migliori 24 ginnaste impegnate su tutti i quattro gli attrezzi, nelle prime due giornate dei Campionati del Mondo (30 e 31 agosto) sono in programma le finali per attrezzo. Difficile pronosticare quali saranno le ginnaste a contendersi i titoli per le singole specialità. La stagione del circuito World Cup appena conclusa, è stata protagonista di diversi colpi di scena.

Sulla carta, le possibili protagoniste saranno le già citate gemelle Averina, Halkina, Harnasko, Vladinova, Taseva, Ashram, Diachenko, Minagawa, ma anche la georgiana Salome Pazhava, tornata in pedana a Kazan – dopo un grave infortunio – con un programma interessantissimo.

Possibili speranze anche per i colori azzurri: Alexandra Agiurgiuculese, al suo primo anno da senior, è riuscita a centrare sempre almeno una finale in tutte le gare che l’hanno vista partecipe (Coppe del Mondo, Grand Prix ed Europei) e a vincere ben quattro medaglie di specialità in tappe di Coppa del Mondo (bronzo al nastro a Pesaro, argento alla palla a Sofia, argento al cerchio a Berlino e bronzo alla palla a Minsk). La conferma arriva anche dal ranking di specialità FIG che la vede in quinta posizione al cerchio e addirittura seconda alla palla, dietro alla bielorussa Halkina.

Competizioni a squadre: grandi speranze per le Farfalle Azzurre

Nella competizione d’insieme, a dominare le classifiche sia all-around, sia di specialità del ranking FIG è la Russia. La squadra, oro a Rio 2016, dopo un inizio stagione sottotono, tenterà certamente il riscatto.

Le russe però dovranno stare in guardia e difendersi dalle nostre Farfalle azzurre: il Capitano Alessia Maurelli, Martina Centofanti, Agnese Duranti, Martina Santandrea, Beatrice Tornatore e Anna Basta. Fra le squadre da battere, anzi: “la squadra da battere”, come dichiarato in un tweet dal Presidente del Coni Giovanni Malagò. La Squadra Nazionale si presenterà quindi all’appuntamento iridato, quasi completamente rinnovata (Maurelli e Centofanti sono le uniche due veterane) con ben 11 medaglie conquistate nel corso della stagione 2017 (7 d’oro e 4 d’argento) e con il secondo piazzamento nel ranking all-around e in quello di specialità nell’esercizio misto con 3 palle e 2 funi (il quarto nell’esercizio con i 5 cerchi)..

Oltre che alla Russia, bisognerà fare attenzione anche alle fortissime squadre di Bulgaria, Bielorussia, Ucraina e Giappone, tutte pronte a contendersi un piazzamento sul podio, sia nella finale all-around (in programma sabato 2 settembre), sia nelle due finali di specialità (in programma domenica 3 settembre).

Per consultare la 2017 FIG World Cup ranking lists, cliccate qui.

1 risposta

  1. Gigia

    Ciao Ilaria,
    grazie per tenerci sempre aggiornati! Vorrei tanto essere con voi a Pesaro, ma ci stiamo trasferendo con la famiglia a NY proprio in quei giorni…quindi resterò connessa!

    Abbiamo uno squadrone e Alex che è confermata è da paura!!!

    Un forte abbraccio e spero di rivederti presto!

    Gigia