Yana Kudryavtseva: ora il ritiro è ufficiale

World Cup Pesaro 2015
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Lo aveva annunciato a novembre, la Presidente della Federazione Russa di ginnastica ritmica, Irina Viner Usmanova. In un’intervista a uno fra i più importanti giornali sportivi russi “R-Sport”, Madame aveva dichiarato che Yana Kudryavtseva si sarebbe ritirata dalle scene. La notizia non era stata confermata, né smentita dalla pluri campionessa del Mondo e, per qualche settimana, i tanti sostenitori della stella moscovita avevano potuto tenere accesa la speranza di rivedere la “regina” – così era stata ribattezzata la Kudryavtseva – sulle pedane internazionali, in giro per il mondo. Oggi invece la conferma sul sito della Federazione internazionale di ginnastica: Yana si ritira. Lascia la ginnastica ritmica a 19 anni, dopo 3 titoli mondiali consecutivi (dal 2013 al 2015) e un argento – amaro – conquistato all’Olimpiade di Rio, dello scorso agosto, dove per un errore di troppo alle clavette, la bionda ginnasta moscovita aveva dovuto cedere lo scettro – e l’oro olimpico che le mancava – alla connazionale Rita Mamun.

 

Nel quadriennio passato ha vinto 16 medaglie mondiali e un numero considerevole di titoli nelle varie tappe di World Cup. Figlia del nuotatore olimpico del ’92 Aleksey Kudryavtseva, Yana è stata la più giovane atleta a vincere il titolo assoluto nel 2013, al suo esordio nella categoria senior. Proprio in occasione dei Mondiali di Kiev, nel 2013, venne ribattezzata “Angel with iron wings” (angelo con le ali di ferro) perché continuò come se nulla fosse la sua esecuzione al nastro, nonostante l’interruzione improvvisa della musica. È stata una delle ginnaste più eleganti e innovative della storia della ginnastica ritmica moderna e, di lei, rimarrà per sempre impressa nella memoria la sua rovesciata con la rotazione simultanea della palla su un dito.

Sopra una breve gallery con le immagini scattate a Yana Kudryavtseva, in questi anni, da Ginnastica Ritmica Italiana.