Dall’obiettivo fotografico di GinnasticaRitmicaItaliana
Parole di rammarico del Presidente di Federginnastica Riccardo Agabio, ai microfoni di RaiSport1, al termine della diretta del Concorso generale della Coppa del Mondo di Pesaro. L’Italia finisce – questa volta immeritatamente – dietro la Russia, vincendo un argento dal sapore amaro. “Mi chiedo davvero cosa ancora debbano dimostrare queste atlete. Oggi sono state protagoniste di un’esecuzione precisa, senza perdite eppure la Russia ci è passata davanti”. Con fermezza ha poi continuato: “Nessuno mette in dubbio l’altissima e indiscussa Scuola russa. Anzi. Ma basta con questo timore reverenziale. Bisogna imparare a giudicare, senza pregiudizi, basandosi esclusivamente su quello che si vede in campo gara”.
E oggi è andata davvero così: le Farfalle tricolori hanno ottenuto la nota di 17,850 nell’esercizio alle 6 clavette e 2 cerchi, dopo un’esecuzione pulita, grintosa e senza errori. Eppure le nostre dirette avversarie – dietro di noi la Spagna, a debita distanza – con una difficoltà non eseguita, alcune riprese imprecise e una piccola perdita d’attrezzo ci sono balzate davanti con il punteggio 17,900 che Ha lasciato ben poco spazio alla poesia.
Peccato, poteva essere davvero una bella occasione – quella italica – per il riscatto di questo sport che, sempre più spesso si lascia influenzare da giochi di potere e spauracchi atavici. Uno sport che rischia di essere fagocitato da un sistema che mette in secondo piano lo spettacolo, in nome dell’apparenza.
Le ginnaste di Emanuela Maccarani assistita da uno staff sempre attento e presente (Valentina Rovetta, Giulia Galtarossa, Gjorgj Bodari) hanno davvero brillato all’Adriatic Arena di Pesaro. Una squadra forte, capace di prestazioni eccezionali, nonostante la stagione agonistica sia appena iniziata. “Io non sono delusa – ha dichiarato Marta Pagnini – alla fine della gara e subito dopo l’uscita del punteggio della Russia – sono una ginnasta e non commento il lavoro dei giudici. Lo lascio fare ad altri. Siamo state fortissime, abbiamo lavorato davvero bene e questo è l’importante”. Domani, per le Leonesse, è già pronto il riscatto. Finali di specialità: diretta RaiSport2 dalle ore 13.
