Si è conclusa questo pomeriggio la seconda rotazione del programma a squadre. Iniziamo subito col dirvi che, il risultato ottenuto dall’Italia nell’esercizio a palle e nastri (p. 14,850) – degno di una débacle clamorosa – ci aveva lasciati perplessi. Quindi abbiamo approfondito. Dopo il sorteggio di ieri che ha visto le giudici delle nazioni avversarie (Russia, Bielorussia, Azerbaijan e Israele) estrarre il “D” (ovvero difficoltà), la stessa combinazione si è ripetuta anche oggi. Sulla carta l’impresa quindi era abbastanza complessa, per le nostre Farfalle. Ma loro, da vere Campionesse, non si sono lasciate intimorire. Pronte a entrare in pedana per bissare il bel risultato di ieri alle 10 clavette (p. 17.600) hanno dovuto assistere a una scena surreale. Una ginnasta della squadra azera – che precedeva l’Italia nell’ordine di passaggio e che aveva appena portato a termine un’esecuzione disastrosa – si è accasciata all’uscita dalla pedana, in preda a una crisi di pianto. L’atleta è stata subito soccorsa dal personale medico presente in campo gara. La notizia vera è che, però, durante la gara è stato concesso all’Azerbaijan di ripetere l’esercizio perché – così pare – le fiche consegnate erano quelle delle 10 clavette.
A questo punto Marta Pagnini, Andreea Stefanescu, Valeria Schiavi, Sofia Lodi e Camilla Patriarca hanno dovuto attendere oltre 15 minuti prima di scendere in pedana. Loro, pronte con gli attrezzi in mano, avevano a pochissima distanza l’atleta azera in preda a una vera e propria crisi di panico. Una scena certamente inusuale che non ha creato il clima ideale prima dell’ingresso in pedana. 15 lunghissimi minuti: un lasso di tempo piuttosto lungo in un momento così delicato come quello della competizione.
Le Farfalle azzurre sono state protagoniste comunque di una buona prova, – secondo quanto dichiarato da Emanuela Maccarani – “sporcata” solo da qualche errore che però non giustifica un punteggio così basso. 14,850, per chi “bazzica” nella ginnastica ritmica è degno di un’esecuzione inficiata da tantissimi errori. Così non è stato per le vice Campionesse del Mondo che, dopo il secondo piazzamento ottenuto ieri, si sono viste costrette – loro malgrado – ad occupare il penultimo posto della classifica generale.
A dirla tutta anche ieri alcune squadre erano state protagoniste di esercizi molto fallosi. Le Campionesse del Mondo della Bielorussia hanno commesso due perdite gravi e una collisione fra ginnaste. Eppure il loro punteggio (p. 15,950) non era stato così severo come quello odierno dell’Italia. Un vero peccato che però siamo certe non abbia fatto perdere la grinta e la determinazione alle ragazze che domani sapranno certamente spiccare nuovamente il volo nelle finali di specialità.
Classifica Concorso generale squadre
1. Russia RUS 18,150 17,900 36,050
2. Israel 17,000 17,400 34.400
3. Azerbaijan AZE 17,200 16,150 33,350
4. Belarus BLR 15,950 17,200 33,150
5. Japan JPN 15,750 17,000 32,750
6. Italy ITA 17,600 14,850 32,450
7. Uzbekistan UZB 15,400 14,850 30,250
