Si percepiva già da qualche giorno che l’edizione 2012 del Golden Butterfly Gala sarebbe stata diversa. Non solo perché Emanuela Maccarani creatrice, organizzattrice e perfetta padrona di casa, ogni volta, è in grado di superare se stessa, ma anche perché i fan, i tifosi tutti, ormai da tempo rincorrendosi sui social network, avevano deciso: al Golden Butterfly Gala non avrebbero fatto mancare il proprio sostegno alle straordinarie Farfalle iridate. Così, non appena le tre volte Campionesse del Mondo hanno fatto capolino sulla pedana addobbata a festa (elegante e raffinata come il palcoscenico di un grande teatro), il pubblico che gremiva gli spalti si è alzato in piedi, all’unisono. Una standing ovation dedicata a chi, l’impresa l’ha già compiuta. E ripetuta più volte. Così fra gli applausi di quasi 5.000 persone, ha preso il via il Galà della Squadra Nazionale di ginnastica ritmica. Il capitano Elisa Santoni, Elisa Blanchi, Anzhelika Savrayuk, Romina Laurito, Andreea Stefanescu, Marta Pagnini, Chiara Ianni, Giulia Galtarossa, Camilla Bini e Camilla Patriarca hanno “consumato” la pedana del PalaDesio proponendo non solo il programma di gara (alle 5 palle e ai 3 nastri e 2 funi), ma anche performances coreografiche – impeccabili – dall’alto contenuto tecnico e artistico. Uno spettacolo nello spettacolo reso unico dalla straordinaria energia e forza di queste ragazze invincibili e granitiche. Ad applaudire e sostenere le ragazze anche due ospiti d’eccezione: Rudy Zerbi e Mara Maionchi che hanno voluto incontrare le Campionesse del Mondo nella zona degli spogliatoi, prima dell’inizio del Gala, complimentandosi e chiedendo alle nostre splendide Farfalle di posare con loro per una foto. Un susseguirsi di emozioni che, anche questa volta, scrivono un nuovo capitolo della storia di questa squadra.

La lettera di una spettatrice:
(…) ieri sera è stato un successone da corona d’alloro!
…Ed ovviamente: grazie!
Bello il pazzetto finalmente preso d’assalto con la voglia di conquistare il posto migliore e la compostezza un pò tipica del nostro mondo “aristoritmico”, l’eleganza del protocollo d’accoglienza da vero Galà e gli applausi del pubblico incantato cadenzati quasi da un rigore religioso, per non coprire letteralmente la musica e non distrarre nessuno dalla scena. Etichetta da cerimoniale diplomatico d’altri tempi! Che meraviglia! (…)La Ginnastica Ritmica, grazie a Voi ed alle Farfalle è finalmente decollata appropriandosi del suo trono posto non a caso tra lo sport e l’arte:brave, brave, brave tutte Voi, che la ritmica l’avete fatta davvero ed ora la con lo stesso amore l’avete portata nel cuore di tutti. Grazie ancora!” (Nicoletta)