Dopo l’argento del Concorso generale di ieri, le Farfalle (Marta Pagnini, Andreea Stefanescu, Camilla Patriarca, Sofia Lodi, Alessia Maurelli e Arianna Facchinetti) purtroppo non riescono nell’impresa di conquistare nuove medaglie. Nuova giuria, nuova gara: le Farfalle azzurre sono scese in pedana da “vere leonesse” (così ha definito le sue compagne, il Capitano Marta Pagnini dopo l’All Around di ieri). Peccato la perdita di una clavetta nella seconda parte dell’esercizio che ha influito sul punteggio finale: p. 16,366. Una nota piuttosto severa che ha relegato le ginnaste di Emanuela Maccarani al quinto posto della classifica per attrezzo, vinta a oltre un punto di distanza dalle Azzurre dalla Spagna (seguita da Israele e Bielorussia). La squadra iberica è la grande sconfitta di questi Mondiali e aveva, in questa finale, l’unica possibilità di affermasi. Nel Concorso generale di ieri – dopo una grave serie di errori nell’esercizio a tre palle/due nastri – aveva chiuso la gara nelle retrovie, in undicesima posizione. Grande assente nella finale alle 10 clavette, la Russia. 11a ieri in questa specialità, a causa dell’uscita di pedana di una ginnasta e dell’attrezzo.
Alessia Maurelli è alla sua prima partecipazione a un Campionato del Mondo
Le Farfalle tricolori, vice Campionesse del Mondo, però non si sono perse d’animo e per loro è arrivato subito il riscatto nella finale “mista” a palle e nastri. Protagoniste di un’esecuzione grintosa e convincente, hanno tuttavia ottenuto un 17 tondo che non ha consentito alle atlete di salire sul podio. Quarte, a parimerito con l’Ucraina, nella gara vinta – come da pronostico – dalla Russia che, dopo essere rimasta esclusa dalla finale alle 10 clavette e aver mancato il podio nel Concorso generale di ieri – ha ottenuto un punteggio generoso (p. 17,950) che ha proiettato le ginnaste di Irina Viner Usmanova in testa alla classifica. Alle spalle della Russia, la Bulgaria. Terza la Bielorussia.
il capitano Marta Pagnini
Si conclude così, questa 33a edizione dei Campionati del Mondo di ginnastica ritmica, con una medaglia d’argento nella gara “olimpica” che ha un peso davvero importante. L’Italia, ancora una volta Vice Campione del Mondo, è ora proiettata verso Stoccarda, dove il prossimo anno, si disputerà il Mondiale dove verranno assegnati i primi sei “pass” per Rio 2016. Tutto lo staff (Emanuela Maccarani, Valentina Rovetta, Giulia Galtarossa e il coreografo Georgj Bodari) lavoreranno ora sui nuovi programmi: 5 nastri e clavette/cerchi.
