Archiviate le prove individuali, che hanno visto le azzurre Alexandra Agiurgiuculese e Milena Baldassarri posizionarsi tra le prime sette ginnaste al Mondo e staccare il pass per i Giochi Olimpici di Tokyo 2020, quest’oggi è andato in scena il concorso generale a squadre tra le migliori 24 squadre qualificatesi ai Mondiali dello scorso anno a Sofia.

A riconfermarsi Campionesse del Mondo assolute sono sempre loro: le Russe. Arriva quindi il settimo oro per la Nazionale guidata da Madame Irina Viner Usmanova, che rimane saldamente al primo posto nel medagliere di questa rassegna. Dopo una prima rotazione nella prova mista con qualche incertezza di troppo valsa il punteggio di 28.700 e il terzo posto provvisorio, la squadra capitanata da Anastasiia Maksimova non si è lasciata scoraggiare, ed è scesa in pedana determinata nella seconda rotazione con le 5 palle, strappando alla giuria il punteggio record Mondiale di p. 30.000 (mai nessuna squadra fino ad oggi era riuscita in tale impresa). Rispetto al punteggio ottenuto diversi sono stati i commenti di dissenso dagli spalti e dai fans sul web, ma sta di fatto che le zarine con il punteggio complessivo di 58.700 salgono sul gradino più alto del podio.

A pochi centesimi di distanza dalla Russia, a vincere l’argento è la rappresentativa del Giappone (p. 58.200), che negli ultimi tre anni è riuscita a imporsi tra le squadre più forti del Mondo, sopratutto in vista dei Giochi Olimpici che si disputeranno a casa loro il prossimo anno. In terza posizione, infine troviamo la Bulgaria (p. 58.000), che probabilmente avrebbe meritato delle note un po’ più alte. Ai piedi del podio la Bielorussia (p. 56.400), mentre al quinto posto l’Italia (p. 55.200). Le Farfalle capitanate da Alessia Maurelli, sono incappate purtroppo in diverse perdite in entrambe gli esercizi, come ha commentato ai nostri microfoni la DTN Emanuela Maccarani:

Sono molto dispiaciuta perché hanno commesso delle perdite in entrambi gli esercizi, su elementi eseguiti bene fino a quel momento. Parlo soprattutto dell’esercizio con le 5 palle, perché gli errori si sono manifestati su traiettorie di lancio corrette. Diciamo che non c’è stato il tempismo per chiudere le braccia e le gambe sulle riprese senza mani. Mi dispiace anche per la prova mista con cerchi e clavette. Le ginnaste prima di entrare in pedana si sono dimostrate molto convinte, quindi avrebbero potuto ottenere delle note molto ma molto più alte. Naturalmente la qualifica per Tokyo 2020 ce l’abbiamo già in tasca (ndr le Farfalle l’hanno ottenuta ai Mondiali 2018), ma il nostro obiettivo era comunque quello di risalire sul podio. Non ho visto l’andamento della gara dal vivo, perché stavo allenando la squadra, l’ho solo seguita solo attraverso i punteggi. Conoscendo le altre squadre e i loro esercizi, forse sono stati attribuiti dei punteggi un po’ alti. Sono molto curiosa di vedere l’esecuzione delle 5 palle della Russia, per capire l’esecuzione che le ha portate ad ottenere un 30 tondo. Nella prova in campo gara di ieri, ad esempio, la Russia era molto lontana da queste note, mentre noi abbiamo ricevuto i complimenti dalla Commissione Tecnica. Ma la gara è la gara e oggi è andata così. Abbiamo comunque ottenuto l’accesso alle finali di specialità, e le ragazze seppur dispiaciute non si abbatteranno di certo. Lavoreranno al meglio per portare a termine le due ultime esecuzioni di questo 2019. Vediamo se riusciranno a non commettere errori.

Per dovere di cronaca, questo Mondiale metteva in palio altri cinque pass alle prime cinque squadre qualificate in classifica, che non avessero già ottenuto la qualifica lo scorso anno. Quindi a Tokyo 2020 oltre a Russia, Italia e Bulgaria, vedremo anche il Giappone, la Bielorussia, Israele, la Cina e l’Azerbaijan. Gli altri otto posti a disposizione potranno essere conquistati nel corso del prossimo anno in occasione delle World Cup e dei Campionati Continentali.

Appuntamento quindi a domani con le finali di specialità, a partire dalle 12.30 in diretta su Raisport e sul canale youtube della Federginnastica. Forza azzurre, Tokyo vi aspetta.