Si conclude quest’oggi la prima edizione test dei Campionati del Mondo Juniores, in scena presso il neo-inaugurato Irina Viner-Usmanova Rhythmic Gymnastics Palace di Mosca. Una prima rassegna che vede la rappresentativa azzurra imporsi a livello giovanile nel panorama internazionale con un bottino che ammonta a cinque medaglie d’argento e la seconda posizione nel medagliere dietro alla grande Russia. Un risultato eccezionale ottenuto grazie alle prestazioni della Squadra Junior e dell’individualista Sofia Raffaeli.

Un fenomeno chiamato Sofia Raffaeli. 2 argenti nelle finali individuali

Ma andiamo con ordine. Partiamo proprio da lei. Da Sofia. Ha solo 15 anni, ma è già un fenomeno con un rilevante bagaglio di esperienza in competizioni di alto calibro. Poco più di un anno fa si è dimostrata tra le migliori d’Europa nella sua fascia di età avvicinandosi alla vetta e guardando ai piedi del podio con grande ammirazione la sua maggior rivale, la russa Lara Kramarenko. Da allora Sofia si è allenata otto ore al giorno a Fabriano svolgendo un lavoro meticoloso con le sue allenatrici Julietta Cantaluppi e Kristina Ghiurova. E i risultati non si sono fatti di certo attendere, difatti, è riuscita a imporsi nel panorama internazionale, vincendo in questo primo semestre stagionale ben tre ori e sette argenti in occasione degli Internazionali di Mosca, Corbeil-Essones e Baku.

Ora la grande conferma in occasione di questa prima edizione dei Mondiali Junior. Dopo l’argento conquistato nella giornata di sabato nella team competition, grazie ai punteggi ottenuti anche dalla Squadra Junior, quest’oggi Sofia è riuscita in una doppietta d’argento nel corso delle finali di specialità.

Alla fune – sulle note di “Far from over” – vince l’argento con p. 19.050 e a premiarla è nientepopodimeno che la due volte Campionessa Olimpica Evgenia Kanaeva. Meglio di lei la russa Anastasia Simakova (p. 20.600). Bronzo per l’Azera Arzu Jalilova (p. 17.400). Alle clavette è sempre argento con p. 19.450. L’oro va all’inarrivabile Lala Kramarenko (p. 20.750).

Peccato per le finali di palla e nastro, dove Sofia – qualificata con il secondo migliore punteggio in entrambe gli attrezzi – è incappata in una serie di errori, che l’hanno regalata ai piedi della classifica. Chiude 8° alla palla a causa di una perdita durante la ripresa di un rischio e 7° al nastro per via di un nodo, che l’ha costretta a sostituire all’attrezzo e per una conseguente perdita dell’attrezzo.

Piccola grande Sofia ???? Doppietta d’argento nelle finali di fune e clavette ai Mondiali Junior di Mosca 2019

Posted by Ginnastica Ritmica Italiana on Sunday, 21 July 2019

A prescindere dai risultati dolce e amari di quest’oggi, quel che è certo, che quando non sbaglia, Sofia Raffaeli sulla carta è la seconda migliore giovane ginnasta del mondo. E’ questo quanto emerso da questa tre giorni di gara. Meglio di lei solo le atlete di casa, che si sono spartite tutte le medaglie d’oro in palio.

Le Farfalle del futuro: argento ai 5 cerchi

A impreziosire questa giornata di finali, ci ha pensato anche il sestetto azzurro – sempre allenato dal binomio Cantaluppi-Ghiurova e da Laura Zacchilli impegnato nella competizione d’insieme. Dopo la prima conferma di sabato, che le ha viste ottenere il titolo di Vice-Campionesse del Mondo, grazie al risultato ottenuto nel concorso generale, Serena Ottaviani, Siria Cella, Alexandra Naclerio, Vittoria Quoiani, Alessia Leone e Giulia Segatori, sono anche quest’oggi riuscite a brillare sulla pedana moscovita.

Ai 5 cerchi, l’atmosfera si è fatta magica sulle note dell’Apprendista Stregone di Paul Dukas, dove le azzurre con il punteggio di 25.100 vincono l’argento, dietro alla Russia (p. 26.250) e davanti alla Bielorussia (p. 24.650).

Niente da fare ai 5 nastri, dove – sulle note del successo di Broadway “Welcome to Wonderland” – le giovani azzurre sono incappate in una serie di sfortunati errori in alcuni scambi, che le hanno quindi relegate in X posizione con il punteggio di 14.500. A vincere è sempre la Russia (p. 21.450), seconda la Bielorussia (p. 19.550) e terzo Israele (p. 19.000).

Dopo l’argento all around, le Farfalle Junior vincono l’argento anche ai 5 cerchi ????????????????

Posted by Ginnastica Ritmica Italiana on Sunday, 21 July 2019

Cantaluppi-Ghiurova: un duo che è certezza

Per concludere, è d’obbligo spendere due parole per coloro che hanno lavorato dietro le quinte di questi risultati. Perchè si sa, dietro al successo di un’atleta, c’è sempre il duro lavoro di un allenatore. In questo caso gli allenatori sono due e rispondono al nome di Julieta Cantaluppi (ex sette volte Campionessa Italiana e Olimpionica a Londra 2012) e sua madre Kristina Ghiurova (Oro alla fune ai Mondiali di Londra del ’75). Accanto a loro, da un anno, a seguire la preparazione della Squadra junior anche l’ex azzurra Laura Zacchilli, tecnico dell’Aurora Fano.

Il duo alla guida della pluri-medagliata società Ginnastica Faber Fabriano, è riuscito nel corso degli ultimi sei anni a riscuotere una moltitudine di successi a livello sia nazionale, sia internazionale, creando una scuola che è ormai un vero e proprio marchio di fabbrica, riconoscibile e invidiato in tutto il mondo. Un lavoro meticoloso e non di certo facile il loro, che le tiene impegnate su diversi fronti. Dagli impegni societari, che le vedono da tre anni vincere il Campionato di Serie A1, a quelli nazionali alla guida delle ginnaste azzurre Milena Baldassarri (argento al nastro e bronzo per team ai Mondiali di Sofia 2018), Talisa Torretti (bronzo all-around agli Youth Olympic Games 2018) e le protagoniste di questa rassegna Sofia Raffaeli e la Squadra Junior. Senza dimenticarci, che dalla fucina di Fabriano sono sbocciate ginnaste del calibro di Martina Centofanti, Letizia Cicconcelli e Nina Corradini, attualmente a Desio in forza alla Squadra Nazionale Senior guidata da Emanuela Maccarani.

Insomma, un duo che è ormai certezza per i colori azzurri, e che senz’ombra di dubbio nel prossimo futuro riuscirà a portare altri successi all’Italia; e che da qui a poco – a settembre – le vedrà impegnate ai Mondiali di Baku, dove l’azzurra Baldassarri si giocherà il pass per i Giochi Olimpici di Tokyo 2020, insieme all’altra compagna di Nazionale, Alexandra Agiurgiuculese.