Questo è uno di quei giorni che rimarranno di certo nella storia per la ginnastica ritmica azzurra, dal momento che la bandiera tricolore ha sventolato ben quattro volte in occasione delle finali di specialità individuali e a squadre della prima tappa del circuito World Challenge Cup, in scena questo weekend a Guadalajara in Spagna. Ma andiamo con ordine.

Milena inarrestabile: due medaglie per lei

Sul fronte delle finali individuali di specialità, abbiamo assistito all’exploit da parte dell’azzurra Milena Baldassarri (classe 2001), che dopo il quarto posto di ieri nel concorso generale, è riuscita nella prodigiosa impresa di vincere non una, ma ben due medaglie in un’unica tappa di Coppa del Mondo: un argento alla palla e un bronzo alle clavette. Le prime della sua carriera ottenute in una competizione di rilievo come questa.

Un risultato quindi, straordinario per la ginnasta di Fabriano, allenata da Kristina Ghiurova e Julietta Cantaluppi, che è stata in grado a mantenere uno standard esecutivo altissimo in tutte e quattro le finali in cui era presente, portando a termine quattro esercizi senza errori, che le hanno così permesso in tre su quattro prove di sfondare l’ostico muro dei diciotto punti.

Nella finale al cerchio termina in quinta posizione (p. 18.300), alla palla è medaglia d’argento (p. 18.400) alle spalle dell’israeliana Linoy Ashram, alle clavette è terza (p. 18.500), mentre al nastro chiude in quinta posizione (p. 17.450).

Alex c’è ed è pronta a stupire nuovamente!

Ottimi risultati anche per l’altra azzurra in gara, Alexandra Agiurgiuculese, che è stata artefice di tre ottime prestazioni, dimostrando di essere in grande ripresa rispetto alle due precedenti tappe di Coppa del Mondo alle quali ha partecipato e che l’avevano vista performare non di certo con gli standard che la contraddistinguono.

Nella finale alla palla chiude in quinta posizione (p. 17.150), la stessa che ottiene alle clavette (p. 17.950), mentre al nastro termina ottava (p. 16.650). 

Per lei ora si tratta solo di lasciare alle spalle questi primi difficili mesi dell’anno, che l’hanno vista riprendersi da un infortunio, e di guardare solo avanti, puntando sempre più in alto, sicura delle proprie capacità e dall’affetto del pubblico di tutto il mondo, che è desideroso di rivederla sui gradini del podio con al collo una medaglia. 

Farfalle sinonimo di certezza: oro e argento

Per quanto riguarda le finali di specialità a squadre, nuovo mix di vittorie – dopo l’argento conquistato sabato nel concorso generale – da parte della Squadra Nazionale Italiana composta dal capitano Alessia Maurelli,  Martina Centofanti, Martina Santandrea, Agnese Duranti, Anna Basta e Letizia Cicconcelli. Il team azzurro di Emanuela Maccarani, è stato assoluto protagonista nella finale con l’attrezzo singolo (5 cerchi) vincendo la medaglia d’oro con p.  21.500,  data dai parziali di 13.300 nelle difficoltà e di un 8.200 nell’esecuzione. Più di un punto di distacco dall’avversaria più temibile di questa stagione: la Bulgaria, argento con p. 20.350.

Nella finale del misto (3 palle e 2 funi) i ruoli si invertono e a vincere in questa specialità è la Bulgaria (p. 21.700), l’Italia alle spalle con p. 19.800 ottiene quindi la medaglia d’argento. Un vero disastro, invece, per la Russia (p. 13.200) e la Bielorussia (p. 10.000), entrambe protagoniste di due prove molto fallose, che dovranno portarle ai ripari, dal momento che manca meno di un mese all’appuntamento con i Campionati Europei (1-3 giugno).

Tutti i risultati delle finali di specialità

Finali individuali: al cerchio 1. Arina Averina RUS (p. 19.500) – 2. Linoy Ashram ISR (p. 19.400) – 3. Anastasiia Salos BLR (p. 18.500); alla palla 1. Linoy Ashram ISR (p. 19.250) – 2. Milena Baldassarri ITA (p. 18.400) – 3. Nicol Zelikman ISR (p. 17.750); alle clavette 1. Arina Averina RUS (p. 19.150) – 2. Alexandra Soldatova RUS (p. 18.800) – 3. Milena Baldassarri ITA (p. 18.500); al nastro 1. Alexandra Soldatova RUS (p. 18.650) – 2. Linoy Ashram (p. 18.150) – 3. Arina Averina RUS (p. 17.900).

Finali a squadre: 5 cerchi 1. Italia (p. 21.500) – 2. Bulgaria (p. 20.350) – 3. Bielorussia (p. 17.800); 3 palle e 2 funi 1. Bulgaria (p. 21.700) – 2. Italia (p. 19.800) – 3. Azerbaijan (p. 17.350). 

I video delle finali