Per il decimo anno consecutivo all’Adriatic Arena di Pesaro prende il via la FIG Rhythmic Gymnastics World Cup, uno degli eventi più importanti del calendario sportivo internazionale, che richiama ogni anno nella città marchigiana le nazioni e ginnaste più forti al mondo, e migliaia di appassionati pronti ad emozionarsi di fronte alla grande bellezza di questo sport.

Ad aprire le danze di questa prima giornata di competizioni sono state le ginnaste individualiste, impegnate nelle prime due rotazioni con il cerchio e la palla. A guidare la classifica provvisoria del concorso generale è la russa Dina Averina (p. 37.750), seconda l’israeliana Linoy Ashram (p. 36.850), terza la bulgara Katrin Taseva (p. 35.900). Per quanto riguarda le azzurre in gara, 11° posizione provvisoria per l’azzurra Milena Baldassarri (p. 33.350), artefice di due prove ben eseguite (ce 16.850 – pa 16.500) e che dimostrano il buono stato di preparazione fisica dell’atleta di Fabriano, allenata da Julietta Cantaluppi e Kristina Ghiurova.

Lontana dagli standard a cui è abituata (e ci ha abituato) è l’altra azzurra Alexandra Agiurgiuculese, che termina questa prima giornata di gare in 34° posizione provvisoria (p. 27.150), a causa di due perdite, con relativi fuori pedana, commesse nell’esercizio alla palla (p.10.550). L’atleta allenata da Spela Dragas, da poco rientrata in pedana a seguito di un infortunio che l’ha tenuta in stand by per più di un mese, si è subito ben ripresa nella seconda uscita al cerchio (p. 16.600), commettendo solo alcune sbavature in un paio di difficoltà nella parte iniziale dell’esercizio, che dimostrano così gli ampi margini di miglioramento.

Al termine della competizione individuale, è stata la volta del concorso generale a squadre, che come da miglior pronostico vede la Squadra Nazionale Italiana posizionarsi fin da subito in prima posizione provvisoria con il punteggio record stagionale di p. 21.200. Le Farfalle capitanate da Alessia Maurelli, sono state protagoniste di un’ottima esecuzione nella prima rotazione ai 5 cerchi, composta sulle note de “Il lago dei cigni“, che assicura loro l’accesso alla finale di specialità in programma nella giornata di domenica. Secondo posto per la Bielorussia (p. 20.450), terzo posto per la Russia (p. 19.100).

In programma nella giornata di domani le ultime rotazioni, che decreteranno, sia sul fronte individuale, sia quello a squadre, le vincitrici del concorso generale.