Il Presidente Giovanni Malagò ha consegnato ad Emanuela Maccarani, durante l’ultima giunta del quadriennio, uno fra i massimi riconoscimenti del Coni: la “Stella d’oro” al merito sportivo. L’Onorificenza della “Stella al Merito Sportivo” ha tre distinti gradi: oro, argento e bronzo. Può essere concessa alla bandiera di enti sportivi che con continuata e meritoria azione nel campo della promozione e della attività agonistica abbiano contribuito a diffondere e onorare lo sport nel Paese; a personalità sportive che con opere volontarie di segnalato impegno ed in positività d’intenti abbiano lungamente servito lo sport ed a personalità sportive straniere particolarmente meritevoli per aver operato in favore dello Sport Italiano.

Stella d’oro al Merito Sportivo viene attribuita di diritto al Presidente del CONI, ai componenti, con diritto di voto, del Consiglio Nazionale e della Giunta Nazionale del CONI, ai Presidenti Nazionali delle Discipline Sportive Associate.

La Stella d’argento al merito Sportivo viene attribuita di diritto: ai Presidenti Nazionali degli Enti di Promozione Sportiva, ai Presidenti Nazionali delle Associazioni Benemerite, ai Presidenti dei Comitati regionali del CONI e di Trento e Bolzano. La Stella di bronzo al Merito Sportivo viene attribuita di diritto: ai Delegati Provinciali del CONI, ai Delegati del CONI presso le Comunità Italiane all’estero. L’Onorificenza della Stella al Merito Sportivo può essere concessa una sola volta per ogni distinto grado e la concessione avviene per gradi successivi di merito. Tra la concessione della Stella di bronzo e la Stella d’argento deve intercorrere un periodo di almeno 3 anni e tra la concessione della Stella d’argento e la Stella d’oro deve intercorrere un periodo di almeno 6 anni.