Queste ragazze hanno la grande capacità di tenere alta l’attenzione e focalizzare nei minimi dettagli l’obiettivo”. Queste le parole del CT Emanuela Maccarani, all’indomani della vittoria della medaglia d’oro conquistata nel concorso generale della 31esima edizione del Grand Prix di Thiais.

Farfalle protagoniste. Detto, fatto:anche quest’oggi le Farfalle Azzurre non hanno deluso in alcun modo le aspettative e bissando il successo del giorno precedente, conquistano due nuove medaglie d’argento – da aggiungere al già ricco palmares, portandolo a quota 135 – nelle finali di specialità. Complici due composizioni dall’altissimo valore tecnico e da una esecuzione svolta in maniera proverbiale da tutte le ginnaste, ad eccezione di una piccola perdita d’attrezzo (subito recuperata) nell’esercizio con 5 cerchi e qualche lieve imprecisione nell’esercizio misto.

Così, nella finale con 3 palle e 2 funi l’Italia si piazza sul secondo gradino del podio con p. 17.900, dietro all’Azerbaijan (p. 18.650) e davanti all’Ucraina (p. 17.700).

Nella finale ai 5 cerchi primo posto per l’Azerbaijan con p. 18.600, argento per l’Italia con p. 18.550. Terzo posto per gli Stati Uniti d’America con p. 16.350.

Squadra pronta per nuove sfide. L’edizione di questo Grand Prix è stata il palcoscenico dell’esordio della nuova Squadra Nazionale formata dalle due veterane, il capitano Alessia Maurelli e Martina Centofanti, al quale si sono unite Beatrice Tornatore, Agnese Duranti, Martina Santandrea e Anna Basta.

“Questa squadra – ha affermato Emanuela Maccarani – è una formazione giovane ma che sulla pedana ha dimostrato di avere già le sembianze di una squadra veterana, solida e compatta. Sono tutte ginnaste molto motivate e con grandi qualità tecniche. Tanto che, per la prima volta nella mia carriera ho visto, nella gara del Concorso generale, alcune giudici commuoversi e la giuria superiore alzarsi in piedi, applaudendo al termine dell’esercizio con i 5 cerchi”.

Consensi dal mondo della ritmica. Sul web tutto il mondo della ritmica, sia gli appassionati sia gli addetti ai lavori, si è unito nell’acclamare le due nuove composizioni create dall’estro di Emanuela Maccarani (l’allenatrice più titolata di tutti gli sport in Italia e attualmente candidata al Consiglio Nazionale del CONI in rappresentanza dei Tecnici) esprimendo parole di stima nei confronti di questa nuova squadra, pronta a dominare la nuova stagione agonistica che culminerà, a fine agosto, con i Campionati del Mondo, in programma all’Adriatic Arena di Pesaro.

Due finali per l’individualista Alessia Russo. Nelle finali di specialità riservate alla competizione individuale, l’azzurra Alessia Russo, dopo aver ottenuto l’ottavo posto nel concorso generale e l’accesso a due finali, si piazza al settimo posto nella finale con la palla (p. 15.350) e al settimo nella finale al nastro (p. 15.950) . A dominare la classifica di tre delle quattro finali, la russa Dina Averina, già vincitrice ieri della medaglia d’oro nel concorso generale, che ha avuto la meglio al cerchio, alla palla e alle clavette, cedendo il primo gradino del podio alla connazionale Iuliia Bravikova, nella finale al nastro.

alessia russo