trisome

Si stanno svolgendo in questi giorni i “Trisome Games”, manifestazione internazionale riservate agli atleti con sindrome di “Down”. Fra le discipline, non poteva mancare, la ginnastica ritmica. Naturalmente l’Italia, come già accaduto ai Mondiali di Mortara del 2015, ha ben figurato. Fra le diverse ginnaste partecipanti si è distinta Daniela Cotogni, seconda alle spalle della spagnola Sara Marin. Terza l’australiana Elisabeth Hull. La giuria era presieduta da Daniela Vergani, mentre le giudici presenti in campo gara erano: Sara Lopez Pegna, Margherita Zucca, Chiara Sasso e Costanza Dainelli.

La prima edizione dei Trismo Games coinvolge fino al 22 luglio, 9 discipline sportive: atletica leggera, nuoto, nuoto sincronizzato, ginnastica artistica, ginnastica ritmica, futsal, judo, tennis, tennis tavolo. Quella di Firenze sarà la prima Olimpiade dedicata unicamente ad atleti con sindrome Down.

L’evento, organizzato dal Comitato Organizzatore Locale presieduto da Alessio Focardi, è stato assegnato all’Italia e nello specifico a Firenze dalla Su-Ds – Sport Union for athletes with Down Syndrome – l’organismo internazionale che sovraintende lo sport per atleti con sindrome di Down. La candidatura dei Trisome G