La Wembley Arena che ospiterà le competizioni di ginnastica ritmica non è un impianto nuovo. Ha una storia. È nata nel 1934 e, all’inizio, era una piscina. Ora contiene circa 13 mila persone e da qui sono passati in tanti da Bob Dylan a Madonna da Beyoncé a Christina Aguilera. Si stanno svolgendo le gare del badminton, o vòlano per dirlo in italiano. Uno fra gli sport più diffusi al mondo. In realtà l’occhio, in questi giorni olimpici, mi è caduto su un particolare: l’abbinamento rosa-nero dell’allestimento dell’arena. E non ho potuto non pensare a Montpellier. Il rosa della pedana, il nero degli spalti. Stessa scena. Inutile negare che il pensiero è volato a quel podio di cristallo, a quella medaglia così preziosa. Al body rosa-nero delle nostre Farfalle alle cinque palle elegantemente ricamato e in perfetta sintonia con le tonalità del palazzetto francese. E poi ancora il rosa e il nero che ritornano, (casualmente ve lo assicuro è stata una scelta della responsabile del progetto grafico, a nostra insaputa) nella copertina di “Questa Squadra” il libro di Emanuela Maccarani… Mi piace pensare che tutto abbia un senso. Tutto. Anche quei colori messi lì nella Wembley Arena che aspetta il volo delle nostre Farfalle.





 

1 risposta

  1. Antonella

    Speriamo che questi colori siano di buon auspicio.