Poco più di ventiquattr’ore e le Farfalle iridate, fresche del terzo titolo mondiale consecutivo, sono state nuovamente chiamate sulla pedana di Montpellier per giocarsi altre due medaglie nelle finali di specialità. Nell’esercizio alle 5 palle, le nostre Campionesse hanno vinto l’argento (p. 27.000) a un punto di distanza esatto dalla Russia (p. 28.000). Un abisso nella ginnastica ritmica; un punteggio poco comprensibile per il pubblico che non rispecchia quanto si è visto sulla pedana di gara. Le tante persone presenti sugli spalti dell’Arena di Montpellier non hanno fatto nulla per nascondere il loro sonoro disappunto. Sul terzo gradino del podio la Bulgaria (p. 26.950) a soli 50 centesimi dalle Azzurre. Bulgaria che si è prontamente rifatta nella finale ai tre nastri e due cerchi (p. 27.400) distaccando le nostre Campionesse del Mondo di quasi sette decimi (p. 26.725). La medaglia di bronzo, infine, è andata al collo della squadra di Israele (p. 26.675). La Russia, invece, dopo aver commesso due gravi errori, rimane lontana dal podio e chiude questa finale con il punteggio netto di 25.000.


Con le finali di specialità si spengono i riflettori sui Campionati Mondiali di ginnastica ritmica. Un’edizione particolarmente proficua per tutta la spedizione azzurra. “È stato un Mondiale eccellente – ha dichiarato la Direttrice Tecnica Nazionale Marina Piazza a conclusione della gara – il nostro terzo titolo iridato è qualcosa di sensazionale ma non è giunto inaspettato, ci tengo a precisarlo. Sapevamo che la Russia si sarebbe presentata qui in Francia assetata di rivincita, dopo la débacle dello scorso anno a Mosca e noi, naturalmente, ci siamo fatte trovare pronte e preparate. Questo è stato un Mondiale straordinario per tutto il movimento – ci ha tenuto a precisare la Piazza – abbiamo ottenuto un posto all’Olimpiade di Londra del prossimo anno, anche con la nostra individualista Julieta Cantaluppi e abbiamo chiuso la classifica per Nazioni della gara individuale con il settimo posto. Prime fra le occidentali. Un risultato che fa bene a tutto il nostro movimento”.